Con la storica (per dimensioni) vittoria sulla Moldova (11-1), la Norvegia ristabilisce le distanze nei confronti dell’Italia riportandosi a +6 anche se con una partita in più. Il calendario del gruppo I resta ampiamente favorevole agli scandinavi in ottica primo posto: gare interne con Israele (11 ottobre) e Estonia (13 novembre) prima della chiusura a Milano contro l’Italia (16 novembre).
Differenza reti, Norvegia avanti di 16 gol
A meno di un improbabile passo falso nel prossimo appuntamento, gli azzurri a questo punto dovranno solo sperare di riuscire ad arrivare a pari punti con i rivali riuscendo a scavalcarli in extremis per differenza reti. Anche questo secondo obiettivo resta, comunque, sempre più difficile da raggiungere visto l’ampio vantaggio della Norvegia che attualmente è a +21 contro il +5 dell’Italia.
L’Italia ha bisogno di vittorie larghissime
Questo significa che, oltre a una vittoria con almeno 2 gol di scarto nello scontro diretto, gli uomini di Gattuso avrebbero bisogno di larghissimi successi nei prossimi impegni, l’11 ottobre a Tallinn contro l’Estonia, 3 giorni dopo, il 14, a Udine contro Israele e il 13 novembre a Chisinau contro la Moldova.