Il calcio italiano piange la scomparsa di Oliviero Garlini. L’ex attaccante, malato da tempo, si è spento a 68 anni nella residenza socio sanitaria della Fondazione Caccia di Gandino, in provincia di Bergamo. Bergamasco di Stezzano, giocò con Como, Empoli, Nocerina, Fano, Cesena, Lazio, Inter, Atalanta, Ancona, Ascoli, Ravenna, chiudendo la carriera con i dilettanti del Corbetta nel 1992.
Ha giocato con Cesena, Lazio, Inter e Atalanta
Ha associato il suo nome soprattutto al Cesena con cui giocò 4 stagioni (139 presenze e 31 reti) contribuendo alla promozione in A nel 1981. Successivamente passò alla Lazio (67 presenze e 19 reti dall’84 all’86) prima di trasferirsi all’Inter dove trovò poco spazio (30 presenze e 4 reti), chiuso da Altobelli e Rumenigge. Nel 1987 si trasferì all’Atalanta che riportò in A segnando 18 reti in 38 partite in B. In quella stessa stagione collezionò anche 3 presenze in Coppa delle Coppe dove gli orobici si spinsero fino alle semifinali. Proprio un suo rigore, il 20 aprile 1988 contro il Malines, aveva fatto sperare nella finale contro l’Ajax prima dei due gol dei belgi. In nerazzurro rimase fino alle prime partite dell’annata successiva chiudendo la sua esperienza bergamasca con 27 gol in 55 partite. Complessivamente ha collezionato 118 presenze e 18 reti in Serie A, e 189 presenze e 55 reti in Serie B.
Dopo il ritiro fu team manager del Padova
Appesi gli scarpini al chiodo, nel 2004 intraprese la carriera di allenatore guidando per 7 anni le giovanili del Dalmine. Successivamente entrò nello staff del Padova, chiamato dall’amico Alessandro Altobelli, come team manager, prima in serie B e poi in C1. Infine ha ricoperto il ruolo di responsabile del settore giovanile del Bergamo Longuelo, società dilettantistica di Bergamo che milita in Prima Categoria.
Il cordoglio dell’Atalanta
L’Atalanta ha voluto esprimere il suo cordoglio sui social con questa nota: “Il Presidente Antonio Percassi, il co-Chairman Stephen Pagliuca e tutta la famiglia nerazzurra sono vicini alla moglie e ai figli ai quali sono rivolte le più sincere e commosse condoglianze”.