Juventus
Di Gregorio 6: non sempre sicuro con i piedi, quasi mai impegnato dall’attacco laziale.Savona 5.5: nella ripresa va in affanno su Tavares, viene ammonito e Motta lo sostituisce. Dal 9’ st Weah 6: attacca la profondità.Gatti 6: sempre al posto giusto in difesa, lo è anche in attacco sul finire del primo tempo, ma sbaglia malamente da due passi. Dal 27’ st Danilo sv.Kalulu 6.5: prima mezz’ora ordinata, sempre sul pezzo e mai oltre le righe, finché non decide di cambiare marcia con l’iniziativa che porta al rosso per Romagnoli.
Cabal 6.5: centrocampista aggiunto, bravo a trovare Vlahovic nell’azione che si conclude con l’espulsione di Romagnoli, decisivo con il cross deviato da Gila per i tre punti.
Thuram 6.5: l’inizio di partita è arrembante, tra palle recuperate e una progressione che semina il panico nella difesa laziale. Crea superiorità con la sua intelligenza tattica, strappa, serve i compagni con tocchi preziosi e intelligenti. Dal 27’ st Adzic sv
Locatelli 5.5: playmaker basso nel centrocampo a tre, detta i tempi del gioco, ma non riesce mai ad accelerare o a cambiare gioco. Dal 9’ st Fagioli 5.5: inizia subito con un giallo, fatica ad entrare in partita.
Douglas Luiz 4.5: inizia compassato ma un po’ alla volta prende confidenza. Nella ripresa sbaglia un gol semplicissimo davanti alla porta e si innervosisce: rischia il rosso per un pugno a Patric, rovina un’azione in area laziale, si fa ammonire per un brutto fallo su Rovella.
Cambiaso 6: capitano per la prima volta, gioca un ruolo chiave nella Juventus in emergenza, partendo da esterno alto nel tridente.
Vlahovic 6.5: gioca per i compagni con ottimi risultati, lancia Kalulu sul rosso: ha anche sfortuna nel secondo tempo, quando la traversa gli nega la gioia del gol.
Yildiz 5: vivace ma non concreto, prova a partire sulla sinistra senza riuscire mai a essere incisivo. Marusic lo contiene, lui si intestardisce nell’azione individuale.
Allenatore Motta 5.5: in vantaggio di un uomo, la Juventus fa il primo tiro in porta all’81’. Non una prestazione brillante, ma ha l’alibi delle tante assenze.
Lazio
Provedel 6: si fa sempre trovare pronto, capitola per un errore di Gila.
Marusic 6.5: copre la corsia destra con ordine e concentrazione, riuscendo a mettere un freno alle iniziative di Yildiz.
Gila 5: non perfetto sull’espulsione di Romagnoli, ma è uno dei pochi errori di una partita giocata con coraggio e grinta. Sfortunato sull’autogol, visto che era infortunato e stava per uscire.
Romagnoli 4: inizio attento, ma la sua serata cambia al 24’, quando si fa trovare sbilanciato come tutta la difesa laziale ed è costretto a un intervento disperato su Kalulu. Espulsione sacrosanta.
Tavares 6.5: timido nel primo tempo, cambia partita nel secondo: manda in confusione Savona e Locatelli, sfugge a Thuram ed è l’unico vero pericolo per i bianconeri. Dal 33’ st Pellegrini sv
Guendouzi 6.5: recuperato all’ultimo, si incolla a Douglas Luiz. Ha una buona occasione nell’unico tiro in porta del primo tempo: buona prova anche in inferiorità numerica. Dal 21’ st Vecino 5.5: con la Lazio in sofferenza, si adegua.
Rovella 6.5: un po’ di lotta e un po’ di governo, si trova di fronte il suo passato e la prestazione è molto positiva. Passano dai suoi piedi i tentativi di ripartenza biancocelesti.
Isaksen 5.5: si addormenta sulla progressione di Kalulu, fatica a capire le indicazioni di Baroni dopo il rosso. Dal 21’ st Pedro 6: corre come un matto, tiene il pallone, fa un lavoro prezioso.
Dia 6: ha giusto il tempo per ambientarsi prima di essere sacrificato dopo l’espulsione di Romagnoli. Dal 27’ pt Patric 6.5: si piazza di fianco a Gila e sbaglia poco o nulla.
Zaccagni 6: quando ha la palla tra i piedi mette in apprensione la difesa bianconera e fa anche ammonire Fagioli. Dal 21’ st Castrovilli 5.5: ingresso complicato.
Castellanos 6: senza Dia è costretto a sacrificarsi, stretto nella morsa di Gatti e Kalulu. Ma si sbatte, lotta, prende e dà colpi. Lottatore.
Allenatore Baroni 6: l’episodio di Romagnoli lo costringe a cambiare atteggiamento. Registra la difesa, isola necessariamente Castellanos ma la sua Lazio crolla soltanto per uno sfortunato autogol di Gila.
Arbitro Sacchi 4: farsi aiutare dal Var è lecito, non vedere una situazione di gioco come quella di Romagnoli e Kalulu è un errore grave per un arbitro. Incolpevole sul colpo di Douglas Luiz a Patric, in quel caso di competenza del Var.