L’aveva rimessa in piedi, nel giro di tre minuti nonostante il doppio svantaggio. Poi però il secondo tempo è una sentenza: il Panathinaikos che ci ha creduto, la Fiorentina che di fatto non è mai scesa in campo. Quanto basta per aggiudicare il primo round degli ottavi di finale di Conference League alla squadra di casa, che vince per 3-2 grazie alle incertezze del portiere di Coppa, Pietro Terracciano (preferito a De Gea) e alla scarsa lucidità dei viola che vanno sotto con le reti Swiderski e Maksimovic ma poi trovano la forza di agguantare il pari con Beltran e Fagioli salvo poi arrendersi nella ripresa sul sinistro preciso di Tetè.
«La cronaca della partita»
Il 13 marzo il ritorno al Franchi
I greci avrebbero anche da recriminare, col palo interno di Djuricic che per questione di millimetri non batte Terracciano. Ma il secondo tempo, coi viola che non riescono mai a impensierire l’ex Dragowski, rimane come uno dei più brutti visti in stagione dalla squadra di Raffaele Palladino che adesso dovrà trovare il filo per ribaltare le sorti nella sfida di ritorno del 13 marzo al Franchi (ore 21). La strada verso la finale è ancora lunga e la Fiorentina dovrà fare molto di più per passare il turno.
Il Pana colpisce due volte
Un primo tempo dai due volti allo stadio Olimpico Spyros Lou?s di Atene, casa del Panathinaikos. Subito il vantaggio dei greci con Swiderski che raccoglie da Maksimovic e trova un tiro di sinistro dal limite che beffa Terracciano. Dunque il raddoppio, con un clamoroso errore proprio del portiere della Fiorentina che al 19’ sul tiro di Djuricic non trattiene una conclusione centrale e concede a Maksimovic l’opportunità di ribadire in rete da un passo.
La Fiorentina rimonta con Beltran e Fagioli
Neanche il tempo di riflettere su quanto accaduto che la squadra di Palladino trova la forza per rientrare in partita. Al 20’ Mandragora allarga sulla sinistra per Gosens che crossa e trova la testa di Beltran alla sua prima rete in Conference (la quinta in stagione). Dunque il pareggio, il tutto nel giro di tre minuti: ancora Mandragora che trova sulla sinistra il solito Gosens, abile stavolta ad appoggiare al limite dell’area per Fagioli che calcia di prima intenzione e beffa l’ex Dragowski con una deviazione decisiva.
Moreno segna ma è in fuorigioco
La Fiorentina è in dominio del gioco, non soffre quasi più e nel finale di primo tempo si porta anche in vantaggio con Moreno che raccoglie il pallone dopo la testa di Comuzzo sul palo. Ma al momento del cross di Mandragora, l’argentino era finito in fuorigioco e l’arbitro dunque annulla tutto.
Ripresa tutta dei greci, segna Tetê
I viola faticano a ritrovare lo smalto della seconda parte del primo tempo e accusano il baricentro troppo basso. Al 55’ il nuovo vantaggio del Panathinaikos: Djuricic dalla sinistra trova Tetè che batte Terracciano con un tiro preciso e rasoterra di sinistro sul quale il portiere viola, però, avrebbe forse potuto fare meglio. Palladino richiama Richardson, davvero in ombra, per inserire Cataldi in mezzo al campo. Al 70’ la conclusione di Ounahi che trova stavolta reattivo Terracciano a mette in angolo, col tiro sporcato anche da una deviazione difensiva dei viola.
Palo di Djuricic
Palladino inserisce anche Gudmundsson per cercare maggiore concretezza, anche perché nella ripresa la sua squadra non riesce a trovare i varchi giusti per pungere la retroguardia avversaria. All’82’ Djuricic colpisce il palo interno dopo un tiro a incrociare dalla sinistra. La Fiorentina non riesce a raddrizzare la gara e il primo round va ai greci.
Panathinaikos-Fiorentina 3-2 (2-2)Panathinaikos (3-4-2-1): Dragowski 6 – Arao 6, Ingason 6, Maksimovic 7 (31’ st Cerin 6) – Kotsiras 6 (34’ pt Vagiannidis 6), Ounahi 6.5, Siopis 6, Mladenovic 6.5 – Tetè 7, Djuricic 6.5 (47’ st Mancini sv) – Swiderski 7 (31’ st Ioannidis 6). All. Rui Vitoria 7.Fiorentina (3-5-2): Terracciano 4.5 – Moreno 5, Comuzzo 5.5, Ranieri 5.5 – Dodo 5.5 – Mandragora 6, Fagioli 6.5 (30’ st Parisi 5.5), Richardson 5 (14’ st Cataldi 5.5), Gosens 6.5 – Beltran 6.5 (30’ st Gudmundsson 5), Kean 6. All. Palladino 4.5.Arbitro: Erik Lambrechts (Bel) 5.Reti: 5’ pt Swiderski, 19’ pt Maksmimovic, 20’ pt Beltran, 23’ pt Fagioli, 10’ st Tete.Note: ammoniti Tetè, Moreno.
