van der Poel senza limiti, dopo la Milano-Sanremo si è portato a casa anche la Parigi-Roubaix. Queste le sue parole ai microfoni di Eurosport al termine della corsa: “Abbiamo corso in maniera incredibile come squadra ed il secondo posto di Jasper Philipsen rende perfetta la giornata. Penso di aver passato uno dei migliori giorni della mia vita in bicicletta, mi sentivo benissimo”.
La foratura di Van Aert ha decisamente aiutato van der Poel: “Nell’ultimo settore c’è stato prima la caduta di John Degenkolb e mi sono ritrovato a dover chiudere su Wout. Credo che a quel punto lui abbia forato e mi sono trovato solo. A quel punto ho dovuto solo andare più forte possibile fino al traguardo. Credo che potevamo andare al traguardo insieme, ma la sfortuna è parte del gioco. Per vincere servono gambe e fortuna e io le ho avute entrambe”.
“Difficile descrivere la sensazione di entrare da solo nel Velodromo – ha concluso Van der Poel – questa è la miglior stagione per me nelle classiche e chiuderla così è un sogno. Questa corsa è durissima e noi siamo andati fortissimo dall’inizio alla fine“.