Roma – L’Atalanta si conferma un incubo per il Parma: al Tardini batte gli emiliani per 7/a volta di fila (1-3) e allunga il suo momento magico collezionando la 7/a vittoria consecutiva in campionato. Altri 3 punti che consentono ai ragazzi di Gasperini, in attesa di Napoli-Roma, di andare a letto al comando della classifica assieme all’Inter. Il Parma ha potuto ben poco contro la macchina da gol nerazzurra, salita a 34 gol in 13 giornate, record per il club orobico. Un dato che per l’Atalanta è di buon auspicio visto che 6 delle 7 squadre con almeno 32 reti nelle prime 13 stagionali nell’era dei 3 punti a vittoria, hanno poi terminato il campionato nelle prime 2 posizioni.
«La cronaca della gara»
E’ sempre Retegui: 12° gol in 13 partite
Gasperini per l’occasione ha rispolverato titolare Toloi dopo quasi 6 mesi e ha rimesso De Roon nella sua posizione naturale accanto a Ederson, con Ruggeri e Bellanova ai lati. Sulla trequarti, infine, ha preferito Pasalic a De Ketelaer. Privo di Hernani e Bernabé, sul fronte opposto Pecchia ha risposto piazzando Estevez accanto a Sohm in mediana e con il trio Cancellieri-Man-Benedyczak a supporto di Bonny. L’Atalanta ha dominato nel primo tempo. Ha sbloccato subito (4’) il risultato con un colpo di testa del solito Retegui (12° centro in 13 giornate) su cross dalla sinistra di Bellanova e poi (10’) si è vista annullare il raddoppio di Lookman per fuorigioco del nigeriano.
Ederson raddoppia, Carnesecchi conserva
Si è andati avanti giocando a una sola porta e, dopo altre tre ghiotte occasioni mancate da Retegui (2) e Lookman, è arrivato (39’) l’inevitabile 0-2 firmato da Ederson con un tocco da pochi passi su cross di Ruggeri che, poco dopo, ha anche sfiorato il tris. Solo a questo punto il Parma ha avuto un sussulto d’orgoglio ed è toccato a Carnesecchi difendere il doppio vantaggio prima dell’intervallo sulle conclusioni di Bonny e Valeri.
Cancellieri riapre la partita in avvio di ripresa
Le occasioni hanno comunque dato coraggio al Parma che, con Mihaila al posto di Benedyczak, in avvio di ripresa è riuscito a tornare in partita (49’) grazie a un bel numero di Cancellieri che, smarcato al limite proprio da Mihaila, è andato via a Toloi e a Kossounou e ha battuto Carnesecchi con un forte sinistro sotto la traversa.
Espulso Gasperini per proteste
Gasperini s’è innervosito e al 54’ si è fatto espellere da Manganiello per proteste dopo una punizione non concessa all’Atalanta. Poco dopo (57’) ha protestato anche il Parma per un tocco di Toloi in area con un braccio su cross di Valeri ma l’arbitro ha fatto cenno che l’ex difensore azzurro aveva prima colpito la palla con una gamba.
Lookman chiude i conti, riecco Scalvini
Passata la paura l’Atalanta ha ripreso a macinare gioco e al 75’ ha calato il tris con Lookman che, poco dopo essersi visto annullare un altro gol per fuorigioco, ha chiuso i conti piegando le mani a Suzuki con un gran destro su assist del subentrato Cuadrado. Nel finale Gasp dalla tribuna ha dato l’ordine di far esordire Scalvini, 174 giorni dopo la rottura del crociato. Un’ulteriore buona notizia per i nerazzurri alla vigilia della trasferta di Berna per l’importante sfida con lo Young Boys in Champions League.
PARMA-ATALANTA 1-3 (0-2)Parma (4-2-3-1): Suzuki 5.5; Coulibaly 6 (25′ st Hainaut 5.5), Delprato 5, Balogh 5, Valeri 5.5; Estevez 5.5 (25′ st Haj Mohamed 6), Sohm 6; Man 5.5, Benedyczak 5.5 (1′ st Mihaila 6), Cancellieri 6.5 (37′ st Charpentier sv); Bonny 6 (25′ st Almqvist 5.5). Allenatore: Pecchia.Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi 6.5; Kossounou 6, Hien 6.5, Toloi 6 (37′ st Scalvini sv); Bellanova 6.5 (24′ st Cuadrado 6.5), de Roon 6.5, Ederson 7, Ruggeri 6.5; Pasalic 6.5 (11′ st Brescianini 6); Retegui 6.5 (11′ st De Ketelaere 6), Lookman 7.5 (37′ st Samardzic sv). Allenatore: Gasperini.Arbitro: Manganiello.Reti: 4’pt Retegui, 39’pt Ederson, 4′ st Cancellieri, 30′ st Lookman.Espulso: Gasperini al 9′ st. Ammoniti: Ruggeri, de Roon. Angoli: 2-5.Recupero: 1′, 4′.