Un vero dolore. Non è solo il ginocchio a fare male, l’assenza lunga e pesante, Pedri fuori un mese per la Spagna è una sconfitta: la perdita di uno dei giocatori simbolo della sua nuova, enorme, generazione di talenti. Pedri ha finito l’Europeo, dai primi esami si vede una distorsione “al legamento laterale interno del ginocchio sinistro”, così recita la nota della federazione, e, dopo gli accertamenti si è stabilito che la lesione è di di grado 2, tradotto in termini non medici parliamo di uno stop da 30 a 45 giorni.
L’intervento di Kross
Era stato toccato duro da Kross durante il match con la Germania, dopo neanche nove minuti è stato costretto a uscire. E lì è fnito il suo torneo. Non giocherà il resto degli Europei, ma resterà in Germania, in ritiro insieme ai suoi compagni di squadra: “Il calciatore rimarrà con i suoi compagni fino alla fine del torneo, concentrati sulla disputa di Euro 2024″, si legge nella dichiarazione RFEF.
L’Uefa pagherà caro
Se, come sembra dai primi esami, l’infortunio di Pedri dovesse durare più di 28 giorni, l’Uefa dovrà risarcire il Barcellona. Saranno 20.548 euro al giorno finché il giocatore non si riprenderà. Con calcoli molto semplici, parliamo di oltre 600mila euro. Vediamo se sarà la Spagna a pagare caro l’infortunio, o la Uefa.