MILANO – C’è anche il Milan nella complessa corsa al quarto posto che vale la Champions, e relativi milioni. Sembra incredibile, dopo un campionato a dir poco difficile, eppure il pareggio tra Lazio e Juventus tiene vive le residue possibilità del Diavolo. La premessa è d’obbligo: si parla di chance esigue, però aritmeticamente ancora esistenti. La squadra di Conceiçao, cinque vittorie nelle ultime sei partite (compreso venerdì), è concentrata sulla finale di Coppa Italia di mercoledì contro il Bologna. Cosa deve accadere perché la squadra si classifichi al quarto posto? Ecco tutti gli incastri necessari.
Milan, gli incastri per la Champions
Partiamo dalla classifica, ferma alla mattina di domenica 11 maggio: Juventus quarta con 64 punti, gli stessi della Lazio quinta; sesta la Roma con 63, settimo il Bologna con 62, ottavo il Milan con 60 e nona la Fiorentina con 59. Innanzitutto, per continuare a sperare il Diavolo deve vincere le ultime due gare di campionato, contro la Roma all’Olimpico e all’ultima in casa con il Monza retrocesso. Il Bologna deve fare massimo 4 punti nelle ultime due giornate, a Firenze e in casa col Genoa. La Roma, avversaria alla penultima, deve sommare non più di 3 punti tra la gara di lunedì con l’Atalanta e l’ultima a Torino. La Fiorentina, che pure deve ancora scendere in campo nel 36esimo turno, non deve fare più di 6 punti nelle tre partite restanti (Venezia lunedì, Bologna e Udinese). Infine, Juventus e Lazio, reduci dall’1-1 dell’Olimpico: chiuderebbero alle spalle del Milan solo facendo 1 punto a testa nelle ultime due giornate (Udinese e Venezia per i bianconeri, Inter e Lecce per i biancocelesti).
Milan, la coppa Italia vale l’Europa sicura
Analizzando i vari incastri, sembra difficile che Tudor e Baroni possano fare un punto in due partite. Questo è sulla carta lo scoglio più alto, l’eventualità che rende remote le possibilità del Milan di chiudere quarto. Conceiçao ha stretto un patto con la squadra, chiedendo loro il massimo livello di professionalità nelle restanti curve stagionali. Si parte mercoledì con la finale di Coppa Italia, che vale il secondo trofeo in cinque mesi e il pass diretto per la prossima Europa League. Poi le gare con Roma e Monza, per non lasciare nulla di intentato. Dovessero esserci delle sorprese, il Milan vuole farsi trovare pronto.
