Stravolge la classifica di Seria A la decisione del Collegio di Garanzia del CONI, attesa fin da ieri: la Juventus si vede ridati i 15 punti e sale al terzo posto, ma sarà la Corte d'Appello a definire la questione plusvalenze.
La Juventus aveva chiesto l’annullamento senza rinvio, con le parole dell'avvocato Bellacosa (una sentenza 'piena di errori, sbagliata e senza rotta') e dell'avvocato Paolantonio (contrapposizione tra il Codice di Giustizia CONI e il codice di Giustizia federale sulla possibilità di rendere ammissibile un ricorso per revocazion) a fare da testa di ponte. Lo stesso procuratore Generale Taucer a sorpresa aveva invitato il rinvio alla corte d’Appello “per l’esistenza di una carenza di motivazione riguardo la penalizzazione dei punti, che deve essere valutata in un nuovo processo".
Restano confermate le condanne per Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene, mentre le posizioni di Vellano, Nedved, Garimberti, Grazioli-Venier, Hughes, Marilungo e Roncaglio tornano alla Corte d'Appello.
Risaliva al 20 gennaio la richiesta del procuratore della FIGC Giuseppe Chinè (9 punti): la Corte Federale scelse la via più dura, 15 i punti di penalizzazione; il Collegio di Garanzia dello Sport dovrebbe rendere note le motivazioni della sentenza entro 15 giorni, con il nuovo procedimento della Corte d'Appello federale della FIGC chiamata con ogni probabilità ('in diversa composizione') a esprimere la decisione a fine maggio, o inizio giugno.
Questa la classifica aggiornata: Napoli 75; Lazio 61; Juventus 59; Roma 56; Milan 53; Inter 51; Atalanta 49; Bologna 44; Fiorentina 42; Sassuolo 40; Torino e Udinese 39; Monza 38; Empoli 32; Salernitana 30; Lecce 28; Spezia 26; Verona 23; Cremonese 19; Sampdoria 16.
Le milanesi, che si giocheranno la finale di Champions League in uno scontro fratricida, sono fuori dalle posizioni che valgono la qualificazione al torneo che verrà.