LONDRA — Una partita folle tra Newcastle e Liverpool riapre il campionato, o almeno un po’. Nel turno infrasettimanale, i Reds vanno sotto due volte contro le gazzeladre per un gran gol Isak e il raddoppio di Gordon, la ribaltano con Curtis e un sempre più mostruoso Mohammed Salah. Che oltre alla doppietta e la spettacolare girata del 3-2 a cinque minuti dalla fine, che sembrava aver ammazzato i bianconeri, serve anche l’assist del’1-1. Com’è possibile che a questo 32enne in forma devastante il Liverpool non abbia ancora offerto il rinnovo del contratto in scadenza? In ogni caso, il secondo portiere irlandese Kelleher rovina la rimonta con un’uscita a vuoto sulla punizione dei padroni di casa in pieno recupero e Schär ne approfitta per la zampata del 3-3 finale. Il Liverpool di Arne Slot, sinora pressoché impeccabile in stagione, ha sofferto la veemenza del Newcastle, che con agonismo e coraggio se l’è giocata alla pari.
Arsenal e Chelsea si avvicinano al Liverpool
E così l’Arsenal e il Chelsea accorciano a -7. A Londra i Gunners liquidano nel secondo tempo il Manchester United di Amorim, che tiene botta nella prima frazione. Ma nella ripresa si dimostra ancora non all’altezza, e l’Arsenal se l’aggiudica su due calci d’angolo. Sul primo la spizza Timber che non lascia scampo a Onana. Il 2-0 invece è del difensore francese Saliba che sotto porta devia la sponda di Thomas Partey. In mezzo alle due reti, De Ligt potrebbe pareggiarla di testa su punizione di Fernandes ma Raya si allunga e compie una straordinaria parata.
Goleada del Chelsea
Intanto, il Chelsea di Enzo Maresca è sempre più “on fire” e incassa la quarta vittoria consecutiva stagionale. A Southampton è 5-1, dopo una partita dominata dall’inizio alla fine: 26 tiri contro 6, e la metà in porta. Quest’anno i blues hanno segnato già 57 gol in 22 partite, più reti di tutte quelle della stagione 2022-2023. Stavolta, a lasciare il segno sono Disasi, Nkunku, Madueke, l’immancabile Palmer e Sancho, al primo gol con il Chelsea. Inutile il pareggio all’undicesimo del primo tempo di Aribo. Insomma, finalmente i blues sembrano aver trovato solidità e continuità sotto la guida del tecnico italiano. Che l’altro giorno in conferenza stampa ha detto: “Questa squadra, per tutti i giovani di talento che ha, tra qualche anno sarà la migliore, che ci sia io alla guida o meno”.
Il City torna alla vittoria
Torna alla vittoria anche il Manchester City, che risale a nove punti dal Liverpool, dopo sei sconfitte stagionali nelle precedenti sette partite senza vittorie e quattro disfatte consecutive in campionato. Tutto facile all’Etihad contro il Nottingham Forest, 3-0, con Guardiola che scaccia le paure con una squadra ultra-offensiva: Gundogan e addirittura Grealish in mezzo al campo, dietro a Bernardo Silva, De Bruyne, Doku e Haaland. La sblocca il portoghese dopo 8 minuti, raddoppia proprio il belga, che ritorna al gol e a un minutaggio accettabile (70 minuti). Il tris della connazionale Doku. Bentornato, campionato inglese.
