Il caos che ha caratterizzato il fine partita di Juve Stabia-Frosinone, gara di Serie B giocata ieri a Castellamare e finita 1-1, è costato 4 giornate di squalifica ma anche la risoluzione del contratto da parte del club, al preparatore dei portieri della squadra campana Amedeo Petrazzuolo.
Nel comunicato del giudice sportivo della B, Ines Pisano, che ha comminato 4 gurni di squalifica a Petrazzuolo, si legge che il provvedimento è stato preso “per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, colpito con un violento pugno al volto un calciatore della squadra avversaria, causandogli una fuoriuscita di sangue; infrazione rilevata da un Assistente”.
Al contempo è arrivata anche una nota della Juve Stabia con cui si rendeva nota la “Risoluzione del contratto di Amedeo Petrazzuolo”. “La S.S. Juve Stabia rende noto che è stato risolto il contratto che legava il sig. Amedeo Petrazzuolo, preparatore dei portieri dello staff di mister Caserta, al club gialloblù – è scritto nella nota -. Petrazzuolo, che ha anche vestito la maglia della Juve Stabia nella stagione 2005/2006, in serie C1, mettendo insieme 22 presenze, è tornato a Castellammare di Stabia da preparatore dei portieri nello staff di mister Fabio Caserta. La società ringrazia il sig.
Petrazzuolo augurandogli buon lavoro nel prosieguo delle sue future attività professionali”.
Sempre a proposito di Juve Stabia-Frosinone, il giudice sportivo ha inflitto un turno di squalifica al tecnico dei ciociari Leandro Greco, espulso nel corso del match per “per avere, al 38′ del primo tempo, alzandosi dalla panchina, rivolto al Direttore di gara una critica irrispettosa; infrazione rilevata da un assistente”.
Squalificato anche, sempre per una giornata, il dirigente della Juve Stabia Matteo Lovisa che ieri era stato espulso “per avere, al 13′ del secondo tempo, alzandosi dalla propria panchina, rivolto al Direttore di gara una critica irrispettosa”.