"La squadra voleva dare l'esempio, insieme ad altre nazionali ma la Fifa ci ha fermati e i giocatori sono scioccati. Non avevamo timore di eventuali cartellini gialli, ci avevamo pensato: Kimmich sarebbe stato il capitano in una gara, poi Mueller nella successiva e così via. Ma in realtà le sanzioni non erano chiare e abbiamo preferito rinunciare. Penso che sia un peccato che non si possano difendere i diritti umani”. Queste le parole del ct tedesco Hansi Flick in merito all’argomento che sta tenendo banco in queste ore: l’esposizione o meno della fascia da capitano con la scritta “One Love” e le sanzioni della Fifa.
Il ct tedesco parla anche della gara in programma domani alle 14 contro il Giappone “Abbiamo buone sensazioni e siamo felici che finalmente si cominci. Abbiamo fatto buoni allenamenti, ottimo presupposto in vista dell'esordio. Purtroppo dovremo affrontare la prima gara senza Sané ma dovrebbe rientrare per il match contro la Spagna”.
Anche Joshua Kimmich, capitano della Mannschaft, parla del pericolo di sottovalutare l’avversario: “Dobbiamo stare attenti – ha detto Kimmich – molti dei giocatori giapponesi giocano in Bundesliga e quasi tutti sono molto agili, molto veloci e sono giocatori forti dotati di grande tecnica”.