La Crozia si mette alle spalle la delusione contro l'Argentina e rimane sul podio della manifestazione iridata a quattro anni di distanza, superando la sorpresa Marocco, ancora rattoppata per le assenze di Saiss, Aguard e Mazraoui.
Al 3’ Bounou rischia l'autogol colpendo appoggiando la sfera in orizzontale senza la giusta misura, poi è vantaggio Croazia: sugli sviluppi di una punizione Perisic fa la torre per Gvardiol, abile a freddare di testa il portiere africano; in un battito d'ali c'è la risposta del Marocco, con Dari che sfrutta a sua volta un calcio di punizione di Ziyech non sventato da Majer. Le squadre si affrontano a viso aperto e tra un'occasione di Modric e una di Ziyech la spunta Orsic, che battezza al meglio l'incrocio dei pali dal limite dell'area su servizio di Livaja a fine primo tempo.
L'attaccante della Dinamo Zagabria sfiora la doppietta a inizio di ripresa, complice la devizazione di El Yamiq: la Croazia spreca in contropiede con Kovacic, dopo l'intervento in diagonale di Perisic a fermare la conclusione di En-Nesyri; tra la chance di Vlasic e l'uscita di Livakovic sull'attaccante del Siviglia l'arbitro non sanziona il fallo di Amrabat su Gvardiole e così il punteggio resta ancora in equilibrio, con ancora En-Nesyri che inzucca di poco alto nel recupero il traversone di Attiat-Allah.
Croazia-Marocco 2-1 (2-1)
Marcatori: 7' Gvardiol (C), 9' Mari (M), 42' Orsic (C).
Croazia (3-4-1-2): Livakovic; Stanisic, Gvardiol, Sutalo; Orsic (Dal 95' Jakic), Modric, Kovacic, Perisic; Majer (Dal 66' Pasalic); Livaja (Dal 66' Petkovic), Kramaric (Dal 61' Vlasic). Allenatore: Dalic
Marocco (4-3-3): Bounou; Hakimi, El Yamiq (Dal 68' Amallah), Dari (Dal 64' Benoun), Attiat-Allah; El Khannouss (Dal 56' Ounahi), S. Amrabat, Sabiri (Dal 46' Chair); Ziyech, En-Nesyri, Boufal (Dal 64' Zaroury). Allenatore: Regragui.
Arbitro: Sig. Al-Jassim (Qatar)
Ammoniti: Ounahi, Amallah (M)