Mario Pasalic spiega ai taccuini di Sportske Novosti la grande attesa della Croazia, pronta a giocare la sua terza semifinale iridata: "Abbiamo eliminato il Brasile, la favorita numero uno, e ora siamo pronti ad sfidare l'Argentina. Abbiamo dimostrato di saper gestire le partite con le più grandi Nazionali. Sapevo che avevamo il giusto spirito e che guidati da Luka Modric avremmo potuto fare grandi cose: il nostro segreto è appunto la tenuta mentale. Dopo quanto era accaduto in Russia quattro anni e mezzo fa, in pochi si sarebbero aspettati che già ai Mondiali successivi si sarebbe ripetuta una simile cavalcata. È fantastico, ma non vogliamo fermarci proprio adesso: siamo pronti per una nuova battaglia".
Il centrocampista offensivo della Dea si sofferma sul paragone tra Brasile e Argentina: "Non so se gli argentini siano più forti; sono una squadra combattiva, e ha una guida come Messi, che è ancora il migliore giocatore del mondo. Dovremo difendere bene, ma dobbiamo scendere in campo con coraggio, puntando su carattere e spirito di squadra: il fatto che passiamo i rigori in maniera così agevole parla a nostro vantaggio. Non direi che è solo fortuna, anche i giocatori che non hanno molta esperienza hanno tirato senza commettere errori".