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Quagliarella: “Giorno triste, ma non deve essere l’ultimo per la Samp”

L’attaccante dopo la retrocessione aritmetica in Serie B per i blucerchiati: “Se serve e se posso fare qualcosa, io ci sono”

Se la Genova rossoblù ha festeggiato il ritorno in Serie A del Genoa, dall'altra parte ieri c'è stato il de profundis della Sampdoria, retrocessa matematicamente in Serie B. Capitan Fabio Quagliarella ha scritto su Instagram: “Cara Sampdoria, 'sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai'. Oggi è un giorno triste, la fine di un rosario sportivo del quale dobbiamo chiedere scusa a tutti, soprattutto ai tifosi, che sono stati sempre i migliori, che hanno tenuto acceso la luce in ogni occasione, hanno regalato di questa stagione l’immagine migliore. Oggi è un giorno triste, ma non può e non deve essere l’ultimo della storia della Sampdoria”.

Lui è a disposizione: “Non dipende più da noi calciatori, ma se dovesse servire, se potrò fare qualcosa, soprattutto ancora in campo o anche fuori, io per questi colori, per questa maglia, per questa Genova che è la mia seconda casa, per continuare a ricambiare del tanto che ho avuto, ci sarò. Lo dico oggi che ci sarò perché non voglio arrendermi alla tristezza, perché la nostra Unione non finirà comunque mai. 'Sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai'".

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