Tensione al termine della partita tra Atalanta e Roma, persa 2-1 dai giallorossi. Claudio Ranieri ha protestato ferocemente con l’arbitro Sozza che l’ha anche ammonito. A mandare su tutte le furie l’allenatore romanista il rigore su Koné di Pasalic prima assegnato e poi tolto dopo la revisione al monitor da parte del direttore di gara su richiamo del Var. “Non voglio discutere sul fatto se fosse o meno rigore, io dirò di sì e Gasperini di no, è soggettivo. Mi fa impazzire l’intervento del Var. Il regolamento dice che quando c’è un contatto nelle parti basse, coscia, ginocchio o piede intendo, decide l’arbitro. Perché hanno richiamato l’arbitro? Se ogni domenica cambiano le regole – il duro sfogo di Ranieri a Dazn – fatecelo sapere e ci adeguiamo. Il Var può intervenire solo quando c’è un errore evidente. Sono sicuro che il designatore Rocchi si farà sentire con chi di dovere”.
Ranieri: “Sozza non mi ha dato spiegazioni”
Ranieri ha contestato anche il giudizio del moviolista di Dazn, Luca Marelli, poi ha ribadito il concetto anche in sala stampa, a freddo: “Sozza non mi ha dato spiegazioni, non ero degno evidentemente. Il quarto uomo ci ha detto che il contatto c’è ma è leggero: cosa vuol dire leggero? Penso che ne parlerà anche Rocchi, questo è un errore. O il Var ha sbagliato a intervenire o è cambiato il regolamento”.
Il contatto tra Koné e Pasalic
Cosa è successo nell’area di rigore dell’Atalanta? Al minuto 18 della ripresa Koné è entrato in area a gran velocità e Pasalic si è opposto. Il romanista stava tagliando verso la porta dalla sinistra, l’atalantino stava correndo guardando la curva. Le gambe dei due si sono intrecciate un momento: c’è stato un leggero tocco tra il ginocchio di Pasalic e la coscia di Koné di cui non è facile valutare l’intensità. A velocità normale Sozza non ha avuto dubbi e ha fischiato il rigore, poi il Var lo ha richiamato al monitor per seri dubbi sul contatto: il timore è che il centrocampista della Roma si sia lasciato andare. Pasalic in effetti ha tentato l’affondo, non ha trovato la palla ma neanche la gamba, ed è rimasto fermo. Koné si è lasciato andare e in caduta c’è stato il contatto del ginocchio contro il ginocchio dell’avversario. Per Ranieri il fallo c’è: “Ma come fate a dire che non è rigore? Come fate a dire di no? Si vede che Pasalic va a toccare il mio giocatore”.