C’è una luce in fondo al ranking Uefa. I minuti di recupero di Europa League fanno sognare il calcio italiano: i gol di Shomurodov e Isaksen, che hanno dato le vittorie nei match di andata degli ottavi di finale a Roma e Lazio, alimentano le speranze di rimonta nei confronti della Spagna.
Se la situazione era apparsa quasi irrimediabile, nella lotta al secondo posto nella graduatoria stagionale per club, dopo la triplice eliminazione in Champions League di Juventus, Milan e Atalanta, le vittorie dell’Inter in Champions League e delle due romane in Europa League hanno permesso all’Italia di avvicinarsi al secondo posto. Che, oltre al prestigio, porta in dote con sé una quinta squadra qualificata alla prossima Champions. L’unica nota stonata è stato il ko della Fiorentina per 3-2 sul campo del Panatinaikos Atene: la qualificazione resta ancora alla portata della squadra di Palladino, ma rosicchiare altri punti alla Spagna sarebbe stato meglio.
Ranking Uefa, l’Italia si avvicina alla Spagna
Il risultato più prezioso, oltre naturalmente alla vittoria di mercoledì dell’Inter a Rotterdam contro il Feyenoord visto il valore dei successi in Champions League, è stato il successo all’ultimo respiro della Roma di Ranieri, che ha battuto nel match d’andata l’Athletic Bilbao. La rete di Shomurodov al 94’ non solo ha consegnato al ranking italiano i punti della vittoria, ma ha anche lasciato a zero una squadra spagnola, visto che le rappresentanti della Liga sono al momento le grandi rivali della Serie A.
Splendida anche la vittoria della Lazio in casa del Viktoria Plzen, arrivata con un gol al 98’ di Isaksen con la squadra di Baroni in 9: se si aggiungono il pareggio tra Real Sociedad e Manchester United in Europa League e quello del Real Betis in casa per 2-2 con il Vitoria Guimaraes, il quadro positivo è completo. Anche se avrebbe potuto essere ancora migliore: il ko della Fiorentina ad Atene pesa sia nel percorso viola che nel ranking italiano.
L’Inghilterra sempre prima
In cima alla classifica c’è sempre l’Inghilterra, che nonostante il pareggio dei Red Devils, il ko del Tottenham con l’AZ Alkmaar e la vittoria del Chelsea, ha talmente tanto vantaggio sulle inseguitrici che può già ritenersi certa della quinta squadra grazie ai 22,177 punti e alle 6 squadre in corsa su 7. Al secondo posto resta la Spagna con 19,891 e 6 squadre su 7, ma con la consapevolezza che una tra Real e Atletico non potrà proseguire in Champions, mentre al terzo posto si riavvicina l’Italia con 18,937 e 4 squadre su 8. Quarta la Germania con 16,671, quinto il Portogallo con 16,250. Una corsa a tre per le prime due posizioni, visto che anche i tedeschi, con lo scontro tra Bayern e Bayer in Champions, dovranno rinunciare a una formazione scendendo obbligatoriamente a tre.
I criteri del ranking per nazioni
In questa stagione sono cambiati i criteri di assegnazione dei punti per il ranking della Uefa. Rispetto a quella passata, è stato aggiornato il peso specifico della Champions League rispetto a Europa League e Conference: i punti nella competizione più importante contano di più rispetto a prima, sia per le partite singole che per la qualificazione alla fase successiva. Il primo posto in Champions varrà 12 punti, in Europa League 6, in Conference 4. A questi vanno sommati punti per ogni vittoria o pareggio, cifra poi da dividere per il numero totale di squadre al via della stagione, quindi 8 nel caso dell’Italia. Il calcio è un gioco di squadra anche tra i vari club di un Paese.
Il ranking aggiornato
Questo il ranking stagionale Uefa aggiornato alle 22:57 del 6 marzo 2025:
1 – Inghilterra 22,177 (6/7)2 – Spagna 19,891 (6/7)3 – Italia 18,937 (4/8)4 – Germania 16,671 (4/8)5 – Portogallo 16,250 (2/5)