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Real Madrid e Bayern sconfitte, il Benfica umilia l’Atletico

I lusitani travolgono 4-0 i colchoneros e restano a punteggio pieno. I blancos cadono a sorpresa a Lille (1-0) dopo 36 risultati utili. Con identico punteggio scivolano anche i bavaresi a Birmingham con l’Aston Villa. Colpi esterni di Feyenoord e Bruges

Insieme a Dortmund, Brest, Leverkusen, Juventus e Liverpool ci sono anche Benfica e Aston Villa a punteggio pieno al termine della seconda giornata di Champions League. I lusitani vincono il big-match della serata travolgendo (4-0) l’Atletico Madrid, gli inglesi piegano (1-0) il Bayern. Con identico punteggio cade a sorpresa (1-0) anche il Real a Lille. Colpi esterni del Feyenoord a Girona (2-3) e del Bruges a Graz (0-1). Infine pari in rimonta (2-2) del Monaco a Zagabria con la Dinamo.

BENFICA-ATLETICO MADRID 4-0Il Benfica rifila una lezione all’Atletico Madrid e resta in vetta a punteggio pieno. I lusitani passano già al 13’ approfittando di un errore in uscita della difesa dei colchoneros: Aursnes serve in area Akturkoglu che non ha problemi a segnare il 4° gol in 5 partite stagionali. L’Atletico manca il pari con Lino (traversa) e a inizio ripresa (52’) incassa il raddoppio, complice un’ingenuità di Gallacher che, appena entrato, rifila un pestone a Pavlidis e concede ai padroni di casa un rigore, segnalato all’arbitro olandese Gozubuyuk dal Var. Sul dischetto va Di Maria che spiazza Oblak. Il Benfica insiste e al 75’ cala il tris con Bah che segna di testa su angolo di Beste. L’Atletico crolla psicologicamente e all’84’ incassa anche il 4-0 da Kokcu che trasforma un secondo rigore concesso per un fallo di Reinildo su Amdouni.

LILLE-REAL MADRID 1-0Colpo del Lille che sorprende i campioni d’Europa in carica. I francesi partono con il piglio giusto, colgono un palo con David e al 45’ si procurano l’episodio che decide la partita: una punizione dal limite di Zhegrova è respinta con un braccio da Camavinga. L’arbitro Mariani inizialmente fa proseguire poi, richiamato da Chiffi al Var, concede il rigore che David trasforma. Nella ripresa il Real prova a reagire ma non riesce a evitare di capitolare dopo 36 risultati utili di fila in gare ufficiali.

ASTON VILLA-BAYERN 1-0Al Bayern risulta ancora una volta indigesto l’Aston Villa con cui aveva perso la finale della Coppa dei Campioni del 1982. Sotto gli occhi del principe William gli inglesi s’illudono al 23’ quando sbloccano il risultato con Pau Torres sugli sviluppi di una punizione ma l’arbitro Petrescu annulla per fuorigioco su segnalazione del Var. Il Bayern non intuisce il pericolo e al 79’ comunque capitola: Pau Torres lancia in profondità il subentrato Duran che con un gran sinistro parabolico da fuori area sorprende Neuer in uscita.

GIRONA-FEYENOORD 2-3Colpo del Feyenoord che supera in rimonta in Spagna il Girona. Il primo storico gol degli iberici nella competizione lo segna al 19’ l’ex Napoli David Lopez che vince un rimpallo in area sugli sviluppi di un angolo e insacca di sinistro da pochi passi. Immediata la reazione degli olandesi che pareggiano appena 3’ dopo con un’autorete di Herrera che devia nella propria porta un colpo di testa di Timber su una punizione dalla trequarti destra di Paixao. Il Feyenoord prende coraggio e al 34’ ribalta il risultato, sfruttando una palla persa in uscita dagli spagnoli: Piaxao lancia in area Milambo che supera Gazzaniga con un destro rasoterra. Il Girona accusa il colpo e 1’ dopo commette un altro pasticcio difensivo: Gazzaniga serve corto Ivan Martin che atterra in area Timber che lo aveva anticipato. Rigore che, però, lo stesso Gazzaniga para a Ueda con un plastico volo sulla sinistra. Il Girona ne approfitta per segnare al 50’ con un fortunoso cross di van de Beek deviato nella propria porta da Hancko ma l’arbitro, su segnalazione del Var, annulla per fuorigioco. Gli spagnoli prendono comunque coraggio e al 65’ si procurano un’altra occasione per pareggiare quando Wellenreuther non controlla un cross di Gil e stende Miovski. Sul dischetto va lo stesso attaccante macedone che si fa però respingere la conclusione dal portiere avversario. Dai e dai il 2-2 comunque arriva al 73’ quando van de Beek si fa trovare pronto sul primo palo per concludere una bella azione personale del subentrato Danjuma. Il Feyenoord non si disunisce e al 79’ segna il gol-vittoria con un pizzico di fortuna: un cross basso dalla sinistra di Hancko è messo nella propria porta da Krejci, nel tentativo disperato di anticipare Carranza.

STURM GRAZ-BRUGES 0-1Il Bruges espugna Graz e mette in cascina i primi 3 punti in Champions. Il gol-vittoria lo firma al 24’ Tzolis: raccoglie un lancio in area sulla sinistra di Onyedika e con uno splendido destro a giro infila il pallone sotto l’incrocio dalla parte opposta.

DINAMO ZAGABRIA-MONACO 2-2Il Monaco evita la prima sconfitta in Champions rimontando da 2-0 a 2-2 a Zagabria. La Dinamo sblocca il risultato in pieno recupero di primo tempo con Sucic che, lanciato in contropiede da Baturina, evita con un dribbling a rientrare Caio Henrique e di sinistro batte Kohn. Il Monaco si sbilancia e al 66’ incassa il raddoppio, di nuovo in contropiede: Rog innesca Baturina che, giunto al limite, evita tre uomini e con un gran sinistro supera di nuovo Kohn. Gli ospiti non si danno per vinti e al 74’ accorciano le distanze con un perfetto stacco di testa di Salisu che anticipa Nevistic in uscita su angolo dalla destra di Akliouche. I monegaschi si riversano in avanti e al 90’ pareggiano con l’ex Juve Zakaria che trasforma un rigore concesso per un fallo di Bernauer su Balogun. La Dinamo ha chiuso in 10 per l’espulsione al 92’ di Bjelica per somma di ammonizioni.

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