«Ho scelto la 14 e non la 9 di Benzema perché credo che alla fine qualsiasi numero sia importante e sono orgoglioso di indossarlo. Penso che al momento sia secondario per me». Basterebbero queste poche parole per capire che tipo di giocatore, ma soprattutto uomo, sia Joselu. Il 33enne attaccante spagnolo è arrivato al Real Madrid in estate dopo una stagione super con l’Espanyol (17 gol in 38 presenze) per raccogliere la pesante eredità di Karim Benzema. Lo ha fatto alla grande, con una partenza da top player (cinque gol e due assist in 11 apparizioni) che non ha per niente fatto rimpiangere il centravanti francese. Lui, intanto, si gode il suo momento magico lontano dai riflettori e dalle prime pagine dei giornali, da perfetto antidivo, proprio come piace a lui.
La prima esperienza al Real Madrid e il ritorno
In realtà quello di Joselu ai Blancos è un ritorno, la chiusura di un cerchio. Il classe ’90, infatti, indossa la maglia del Castilla dal 2010 al 2012 facendo anche il proprio esordio, con gol in appena 6’ in campo, con la prima squadra nell’8-1 all’Almeria del 21 maggio 2011. Una sorta di segno del destino, anche se non gli basta per rimanere alle Merengues nonostante il bis la stagione seguente nel ritorno del quarto turno di Coppa del Re contro il Ponferradina (5-1). Due reti in appena 18 minuti complessivi, una media allucinante, ma non per la Casa Blanca. Inizia così il suo lungo peregrinare che lo vede cambiare casacca ogni anno: Hoffenheim, Eintracht Francoforte, Hannover 96, Stoke City e Deportivo la Coruna. Dopo il biennio al Newcastle torna in Spagna e raggiunge la doppia cifra (11, 11, 14) per tre stagioni di fila con l’Alaves. Un rendimento che gli fa guadagnare la chiamata dell’Espanyol. Con la squadra di Barcellona arriva la definitiva consacrazione e la chiamata in Nazionale.
I numeri incredibili di Joselu con la Spagna
Anche con la Roja Joselu ha numeri da urlo: quattro gol in sei presenze, una media realizzata straordinaria. Basti pensare che David Villa, il miglior marcatore nella storia della nazionale spagnola, ci ha messo nove partite per arrivare a quattro gol, mentre Fernando Torres ne ha impiegate addirittura 23.
Joselu in gol anche contro la Scozia? Le quote
Potrebbe ripetersi anche nel match contro la Scozia valido per le qualificazioni a Euro 2024. La sua rete contro la nazionale di Steve Clarke è quotata 1.82 su Goldbet e Better, 1.80 su William Hill e 1.75 su Bwin.