La Turchia soffre ma alla fine centra il traguardo degli ottavi di finale agli Europei. Nello spareggio da non perdere con la Repubblica Ceca ad Amburgo s’impone 2-1 nel finale e va avanti da seconda guadagnandosi la sfida con l’Austria a Lipsia il 2 luglio alle 21. Gli uomini di Montella sono stati decisamente agevolati dall’espulsione, dopo appena 20’, di Barak che si è giocato malissimo la chance datagli da Hasek rimediando due gialli nel giro di 9’. La Repubblica Ceca ha provato con coraggio a restare in corsa per la qualificazione fino in fondo ma non è andata oltre il gol della speranza, realizzato da Soucek al 66’.
«La cronaca della partita»
Le scelte di Montella e Hasek
Complice anche la squalifica di Bardakci, Montella ha attuato una vera e propria rivoluzione cambiando ben 7 elementi nella squadra travolta dal Portogallo con Gunok preferito a Bay?nd?r tra i pali e Calhanoglu riportato in mediana. Hasek, invece, sul fronte opposto, ha cambiato solo qualcosa in avanti preferendo Barak e Chytil a Cerny e Schick.
Barak, rosso dopo 20′
La scelta non lo ha premiato perché Barak, con due gialli ingenui, ha subito complicato la vita ai suoi, lasciandoli in 10 dopo appena 20’. E pensare che la Rep. Ceca era partita bene spaventando Gunok prima con Provod e poi con Hranac. La Turchia ha preso il comando delle operazioni ma ha comunque rischiato prima dell’intervallo quando Jurasek, servito da Provod, ha calciato addosso al portiere in uscita.
Soucek replica a Calhanoglu
Strigliata da Montella negli spogliatoi, la Turchia ha cambiato passo nella ripresa. E, dopo aver fatto le prove generali con Yilmaz, è passata (51’) al termine di un batti e ribatti in area con un preciso diagonale di Calhanoglu, servito da Yuksek. La Repubblica Ceca non si è data per vinta e al 66’, complice un errore in disimpegno di Gunok, che ha servito involontariamente il subentrato Chory dopo un contrasto, ha pareggiato: la rete l’ha realizzata Soucek con un gran tiro sotto la traversa.
Tosun mette fine alle speranze dei cechi
li uomini di Hasek si sono generosamente gettati in avanti ma hanno faticato a creare nuovi pericoli. E alla fine, quasi, inevitabilmente, hanno finito per incassare la rete del 2-1 di rimessa. Il sigillo sulla qualificazione della Turchia l’ha messo Tosun, da poco entrato, con una precisa conclusione nell’angolo basso alla sinistra di Kovar su assist di Kokcu.
REPUBBLICA CECA-TURCHIA 1-2Rep. Ceca (3-4-1-2): Stanek 6 (15’st Kovar 6); Holes 6, Hranac 6.5, Krejci 6.5; Coufal 6, Soucek 7, Provod 6.5 (30’st Lingr 6), Jurasek D. 6 (36’st Jurasek M. sv); Barak 4; Chytil 5 (10’st Kuctha 5.5), Hlozek 5 (10’st Chory 5.5). In panchina: Jaros, Zima, Vitik, Sevcik, Schick, Doudera, Cerny, Cerv, Sulc. Allenatore: Hasek.Turchia (4-2-3-1): Gunok 6; Muldur 5.5, Akaydin 6, Demiral 6, Kadioglu 6.5; Yuksek 6 (18’st Yokuslu 6), Ozcan 6 (1’st Ayhan 6); Guler 6 (30’st Tosun 7), Calhanoglu 7 (42’st Kokcu sv), Yildiz 6 (30’st Akturkoglu 6); Yilmaz 5. In panchina: Bayindir, Cakir, Celik, Yazici, Kaplan, Kahveci, Kilicsoy, Akgun, Yildirim. Allenatore: Montella.Arbitro: Kovacs (Romania).Reti: 6′ st Calhanoglu, 21′ st Soucek, 49′ st Tosun.Espulso: Barak, al 20′ pt, per somma di ammonizioni. Ammoniti: Ozcan, Schick (dalla panchina), Yildiz, Yuksek, Gunok, Calhanoglu, Cakir, Muldur, Jaros, Cerv, Akaydin, Krejci, Kokcu, Ayhan. Angoli: 7-3 per la Turchia. Recupero: 3′; 6′.