Dopo l’1-0 dell’andata ad Arnhem la Roma conquista una soffertissima qualificazione ai quarti di finale di Conference League pareggiando 1-1 all’Olimpico grazie ad Abraham al 90′ contro il Vitesse, che era andato in vantaggio al 62′ pareggiando i conti col risultato dell’andata.
Per più di un’ora l’unica vera occasione è quella che ha il Vitesse al terzo minuto con Rui Patricio che respinge a fatica una punizione di Grbic, poi Kumbulla mette in angolo. Al 62’ gli olandesi vanno in vantaggio con un sinistro da Wittek da 20 metri che fulmina Rui Patricio. Adesso la partita rischia di andare ai supplementari e la Roma stringe i tempi: al 73’ punizione di Pellegrini deviata da Cristante ma Houwen gli chiude lo specchio della porta.
Al 90’ i giallorossi pareggiano: cross di El Shaarawy e sponda di Karsdorp per Abraham che di testa mette dentro da due passi. Finisce con una qualificazione che per la squadra di José Mourinho è stata ancora più sofferta di quella dell’Atalanta per i quarti di finale di Europa League.