Questo sito contribuisce alla audience di
 

Roma, ecco Gasperini: da Svilar a Dybala, i primi casi da risolvere per il nuovo allenatore

I Friedkin e l’allenatore trovano l’accordo: triennale da 6 milioni di euro più bonus. Il tecnico punterà su Koné, centrale nel progetto giallorosso

La Roma è a un passo dalla fumata bianca. Gian Piero Gasperini sarà il nuovo allenatore giallorosso per la prossima stagione. Già nelle prossime ore si attende l’addio all’Atalanta e contestualmente l’annuncio del club di Trigoria. L’allenatore nella serata di ieri ha rotto gli indugi e deciso di sposare il progetto dei Friedkin.

Ora manca solo la firma, ma sia da Trigoria che dall’entourage dell’allenatore filtra un ottimismo crescente per la chiusura positiva dell’operazione. Respinti i timidi tentativi della Juventus di far prendere tempo all’allenatore di Grugliasco per preparare un’offerta. Troppo stretti i tempi e troppo avanti la Roma per riuscire nel sorpasso in extremis.

Gasperini firmerà un contratto triennale da 6 milioni di euro più bonus e una percentuale sulle future plusvalenze. Dopo l’incontro di giovedì a Firenze, alla presenza di Dan Friedkin, Claudio Ranieri e Florent Ghisolfi, il Gasp si è preso un giorno per decidere.

I dubbi riguardavano gli stringenti paletti del fair play finanziario e la prospettiva di non poter rivoluzionare la rosa fin dal mercato estivo. Servirà tempo. Lo hanno detto chiaramente i dirigenti della Roma e lo sapeva già lo stesso allenatore che ha voluto qualche ora per pensarci.

Un gioco delle parti normale in questa fase delle trattative, soprattutto per un allenatore ambito anche da altri club. Gasp ha voluto anche capire, fino all’ultimo, se da Torino potesse arrivare un’offerta vera e non solo le manifestazioni di interesse mostrate nelle ultime settimane. Niente. Per questo alla fine della giornata di ieri è arrivato il sì. La Roma lo ha corteggiato, ha portato tutto il board al summit fiorentino, spiegando nei dettagli la situazione del club. Un coinvolgimento totale che ha convinto il Gasp, nonostante le oggettive difficoltà economiche. Nella prossime ore si sistemeranno i dettagli contrattuali e l’Atalanta saluterà l’allenatore che potrà firmare il nuovo contratto con la Roma.

Tanti i nodi da a sciogliere, a partire da Paulo Dybala e dai suoi 18 milioni lordi fino a giugno 2026. O dai tanti big da blindare come Ndicka e Koné, ritenuto imprescindibile per l’allenatore piemontese. Chi invece rischia di salutare è Svilar, ancora in attesa di un’offerta di rinnovo. Il calciatore ha comunicato a Ranieri e al club la volontà di andare via, dopo i silenzi degli ultimi due mesi. L’ultimo contatto tra le parti è di due mesi fa, con la richiesta da parte dell’agente del calciatore lasciata cadere nel silenzio: 3,6 milioni di euro per 5 anni (più opzione di ulteriori 3 anni). Nessuna commissione alla firma e nessuna clausola rescissoria. Una richiesta in linea con gli stipendi dei più forti calciatori della rosa e adeguata alle prestazioni di Svilar nell’ultima stagione, premiato come miglior portiere della Serie A. La società non ha mai risposto a questa proposta, rimandando ogni discorso alla fine della stagione. Ma con la questione Fabregas prima e poi con l’assalto Gasperini, il tempo per pensare a Svilar non sembra esserci stato. E a inizio giugno, potrebbe essere tardi. Con le squadre della Premier che a breve partiranno all’assalto del calciatore.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

Amorim believes Fernandes 'wants to stay' despite Saudi speculation

Sab Mag 31 , 2025
Manchester United boss Ruben Amorim believes Bruno Fernandes wants to stay at the club contrary to reports

Da leggere

P