Una partita già complicata di suo, la Roma vede sfuggirsela nel modo più crudele possibile. Protagonista del finale Nicolò Zaniolo, da match-winner col Genoa ad espulso nel giro di pochi minuti.
All’Olimpico, sul punteggio di 0-0, al 91′ e coi liguri in 10 (rosso ad Ostigard nella ripresa) il centrocampista offensivo si inventa una giocata d’alta scuola: gestione della sfera al limite e sinistro all’angolino che fa esplodere l’Olimpico.
Zaniolo impazzisce insieme ai tifosi, si sfila la maglia sotto alla Sud per celebrare la rete che decide Roma-Genoa, ma…
C’è un ‘ma’, perchè Abisso va a rivedere alla VAR un contrasto tra Abraham e Vasquez a monte dell’azione del goal di Zaniolo: le immagini immortalano un pestone dell’inglese al difensore genoano ritenuto falloso dall’arbitro, il quale annulla così la magia del 22 di Mourinho.
Proteste vibranti al 94′ causano l’espulsione diretta di Zaniolo, spedito anzitempo fuori dal campo da Abisso. Roma-Genoa finisce 0-0 tra le polemiche, per il giallorosso un pomeriggio – anzi, 3 minuti – da ‘montagne russe’.