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Roma, il mercato dopo Dybala: scambio Zalewski-Ngonge

Il rifiuto della Joya cambia le strategie giallorosse. Il centrocampista polacco
piace anche a Psv e Torino. Bove e Abraham in uscita, per l’inglese resta l’Arabia

E adesso? Messa da parte per un attimo la gioia della permanenza di Paulo Dybala in maglia giallorossa, la domanda pervade i pensieri dei tifosi. Che mercato farà la Roma da qui al 31 agosto? La mancata cessione della Joya ha scombussolato i piani della società, totalmente colta in contropiede dal post Instagram dell’argentino. Un dietrofront che apre nuovi scenari e obbliga la società a scelte diverse. Poche ore dopo il “no” a Trigoria è andata in scena una lunga riunione tra i dirigenti giallorossi e l’allenatore — dai toni non proprio amichevoli — in cui si è provato anche a delineare il mercato dei prossimi giorni. De Rossi ha bisogno di almeno tre acquisti per rinforzare la squadra. A partire dall’esterno alto a sinistra, una delle prime richieste dell’allenatore giallorosso.

Nella giornata di ieri si sono intensificati i contatti tra il Napoli e la Roma. Entrambi i club hanno bisogno di rinforzi e nei prossimi giorni potrebbero nascere delle sinergie per accontentare De Rossi e Conte. Lo scambio più caldo in questo momento è quello tra Cyril Ngonge e Nicola Zalewski. Un’operazione a titolo definitivo con un conguaglio a favore del club azzurro. Il Napoli a gennaio scorso ha versato nelle casse del Verona 18 milioni di euro e non può permettersi una minusvalenza. il polacco è valutato attorno ai 13-15 milioni di euro e con un indennizzo di 3-5 milioni in favore del club di De Laurentiis, l’operazione potrebbe chiudersi. Zalewski è molto apprezzato da Conte, mentre Ngonge sarebbe un buon profilo per De Rossi potendo ricoprire tutti i ruoli in attacco, anche quello dell’ala destra (nonostante il piede mancino). L’operazione conviene ad entrambe le parti, per questo filtra ottimismo. Su Zalewski restano vigili anche Psv e Torino, che avevano richiesto il calciatore già nella trattativa per Bellanova.

La dirigenza romanista guidata dalla Ceo Lina Soulokou e il ds Ghisolfi nelle prossime ore proverà a riattivare i colloqui gli intermediari che operano sul mercato arabo. Perché c’è da piazzare Tammy Abraham, diventato l’unico (potenziale) assegno circolare della rosa romanista. Il Milan da giorni si è defilato, in attesa degli ultimi giorni di mercato, per questo la soluzione del Golfo potrebbe tornare d’attualità. Un’offerta al calciatore era già arrivata nelle scorse settimane, rigettata con forza dall’inglese. O Milano, o resto qui. La risposta dell’attaccante. Ma c’è da muovere il mercato, per questo la Roma tenterà una nuova opera di convincimento nelle prossime ore. Intanto ieri sera il Borussia Monchengladbach ha spedito in tribuna Manu Koné, centrocampista avvicinato dai giallorossi negli ultimi giorni. «Motivi di mercato» è la spiegazione data dal club tedesco. Per adesso nessuna offerta è arrivata da Trigoria. Né in Vestfalia, né a Lens. Dove gioca Kevin Danso, difensore centrale classe ‘98 obiettivo (verbale) del club giallorosso. Servono i soldi e al gong del mercato manca meno di una settimana.

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