Al termine del match vinto contro il Ludoregts, Mourinho è intervenuto ai microfoni di Dazn: "Era una partita veramente difficile. Nel secondo tempo abbiamo rischiato tutto e siamo entrati con un atteggiamento diverso. La caratteristiche di Nicolò ci hanno aiutato. Una cosa è giocare con Tammy e Belotti, un'altra è giocare con Nicolò. Dobbiamo giocare meglio, gestire meglio le squadre che arrivano per il playoff sono da Champions. Per noi era importante passare il girone per orgoglio e per evoluzione. Ora arrivano gli squali".
"Continuare in Europa League è una questione di orgoglio perché è qui che abbiamo iniziato – ha spiegato il tecnico della Roma -. Andare in Conference League e diventare una delle favorite con Lazio, Fiorentina e Villarreal non era l'obiettivo. Sappiamo che ora arrivano gli squali e sarà tutto più difficile: magari non abbiamo le capacità per andare in fondo viste le dimensioni della rosa, forse non abbiamo le condizioni per fare la stessa festa dell'anno scorso. Il derby? La partita più importante è sempre la prossima. Non sono stato un giocatore di alto livello, ma penso sempre che la cosa più importante per recuperare dalla stanchezza sia la vittoria: andiamo a casa felici, poi domenica sarà una grande partita".