Kevin Danso non vestirà la maglia della Roma. Il difensore non ha infatti ottenuto l’idoneità sportiva per alcuni problemi riscontrati durante le visite mediche nella Capitale. Al suo posto il club giallorosso tiene in stand-by Tiago Djaló dalla Juventus e prova l’assalto in extremis a Loïc Badé del Siviglia.
Per il bianconero l’offerta è pronta: prestito con diritto di riscatto a 9 milioni più 1 di bonus. Ma il profilo del portoghese, arrivato nella Capitale e sottoposto a visite mediche approfondite, non convince De Rossi. Per questo la Roma sta provando un assalto dell’ultimo momento al difensore francese.
Perchè è saltato Danso
A comunicare la trattativa saltata è il Lens, club di provenienza di Danso, attraverso una nota ufficiale: “Le visite mediche sono state la causa dell’interruzione di questo trasferimento. Il club si interroga sulle ragioni di fondo del mancato via libera per un giocatore attentamente monitorato che inanella stagioni con più di 30 partite sia sui campi francesi che internazionali. Il Lens mantiene la massima fiducia e avrà piacere di ritrovare il suo difensore, che sarà sottoposto a un protocollo di test adeguato prima di vestire nuovamente i nostri colori”.
Un vero e proprio caso che ha innervosito il Lens, da qui il duro comunicato pubblicato nella notte e creato un enorme problema alla Roma. ue giorni di visite approfondite, divise tra il Campus Biomedico e altre strutture della Capitale. il responso dei medici è stato negativo e da Trigoria hanno deciso di non formalizzare l’affare.
Il difensore austriaco infatti sarebbe dovuto essere la colonna della difesa romanista. Un’operazione da 25 milioni di euro, fortemente voluta dalla società e dallo stesso Daniele De Rossi che ora dovrà trovare una soluzione in meno di 48 ore. Se Djalò è la soluzione pronto uso, il club giallorosso ora sta tentando la carta Badé in extremis.