L’ex attaccante del Manchester United Wayne Rooney ha affermato di aver “combattuto duramente” contro l’alcol durante la sua carriera da giocatore. “Credo sinceramente che se mia moglie Coleen non ci fosse stata, sarei morto”, ha detto il 39enne ex centravanti durate una puntata del podcast del suo ex compagno di squadra Rio Ferdinand. “Ho commesso errori in passato. Lei mi ha aiutato a mantenere la rotta, e lo fa da circa 20 anni. Volevo uscire, divertirmi con i miei amici e passare una serata fuori. Sono arrivato a un punto in cui ho esagerato: quello è stato un momento della mia vita in cui ho lottato duramente con l’alcol. Ho bevuto per due giorni di fila. Andavo all’allenamento e nel weekend segnavo due gol, poi tornavo a casa e bevevo di nuovo per due giorni di fila”. Rooney ha spiegato al suo ex compagno di squadra che arrivava all’allenamento dello United dopo una sessione di bevute e usava collirio, gomme da masticare e dopobarba nel tentativo di mascherare lo stato in cui si trovava.
Rooney si confessa: “Sarei morto se mia moglie non mi avesse aiutato a lottare contro l’alcol”
L’ex attaccante dello United in un podcast: “Ho combattuto duramente. Usavo collirio e dopobarba per mascherare lo stato in cui ero”
