Serve il talento di Samardzic all’Atalanta per evitare la quarta sconfitta in campionato. A Bologna i nerazzurri soffrono, vanno sotto colpiti dal terzo centro di fila di Castro ma poi, grazie all’uomo in più per l’espulsione di Lucumí riescono a raddrizzare il risultato al 90′ (1-1) con un’invenzione del serbo. Un punto che rinfranca la squadra di Gasperini in vista della delicata sfida di Champions con la Shakhtar Donetsk a Gelsenkirchen e che lascia, inevitabilmente, un pizzico d’amaro in bocca ai felsinei, attesi mercoledì a Liverpool.
«La cronaca della partita»
Ancora Castro, Bologna in vantaggio
Primo tempo con tanti errori di misura e poche occasioni. Il Bologna ci prova con un colpo di testa di Castro, l’Atalanta, con Lookman centravanti e Reteui in panchina, replica spaventando Skorupski con Kossounou, lo stesso Lookman e Brescianini che, nel calciare di sinistro da buona posizione, s’infortuna al flessore ed è costretto a chiedere il cambio (al suo posto Samardzic). Le emozioni arrivano nella ripresa: dopo appena 1’ i padroni di casa sbloccano il risultato con il solito Castro che sorprende Carnesecchi con un prefetto destro a giro da fuori area.
Espulso Lucumí, traversa di Bellanova
Un errore di Lucumí al 49’ complica i piani al Bologna. Il difensore colombiano si fa rubare un pallone al limite dell’area da De Ketelare e lo stende. Inizialmente Rapuano decreta rigore ed ammonizione poi, su segnalazione del Var, arretra la massima punizione al limite dell’area e tira fuori il rosso. Sugli sviluppi dell’azione un tiro sbilenco di Lookman si tramuta in un assist per Bellanova che da pochi passi centra in pieno la traversa.
Samardzic, palo e poi gol al 90′
Con l’uomo in più l’Atalanta mette sotto gli avversari ma la manovra resta confusa. Gasperini prova a trovare in panchina la chiave per rianimare i suoi ma gli innesti di Retegui, Cuadrado, Zaniolo e Pasalic non producono l’effetto sperato. Per raddrizzare il risultato l’Atalanta si deve affidare al talento di Samardzic che con il suo sinistro prima (89’) fa le prove generali colpendo un clamoroso palo e poi, 1’ dopo, centra il bersaglio con una perfetta conclusione a giro. L’Atalanta crede addirittura nell’impresa nel recupero ma Cuadrado non trova lo specchio su un tiro-cross di Lookman. Finisce 1-1, un risultato che lascia entrambe le squadre nella pancia della classifica.
BOLOGNA-ATALANTA 1-1 (0-0)Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch; Lucumì, Beukema, Lykogiannis; Aebischer (23’st Erlic), Freuler, Fabbian (1’st Urbanski); Orsolini (9’st Casale), Castro (23’st Dallinga), Ndoye (39’st Holm). In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Moro, Karlsson, Iling-Junior, Corazza, Odgaard, De Silvestri, Dominguez, Miranda. Allenatore: Italiano.Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou (18’st Retegui), Djimsiti, Kolasinac (34’st Zaniolo); Bellanova (18’st Cuadrado), De Roon, Ederson, Ruggeri (34’st Pasalic); Brescianini (45’pt Samardzic); De Ketelaere, Lookman. In panchina: Rui Patricio, Rossi, Godfrey, Sulemana, Palestra, Del Lungo, Zappacosta. Allenatore: Gasperini.Arbitro: Rapuano di Rimini.Reti: 1’st Castro, 45’st Samardzic. Ammoniti: Freuler, Bellanova, Kossounou, Fabbian, Ederson, Skorupski. Espulso: al 7’st Lucumì per fallo su chiara occasione da gol. Angoli: 2-9. Recupero: 3’pt, 4’st.Spettatori: 27.126.
