C’è la fumata bianca, e ora anche l’annuncio ufficiale da parte della Sampdori. Leonardo Semplici ha trovato l’accordo con il club blucerchiato. Sarà lui, fiorentino, 57 anni, il nuovo allenatore della Sampdoria, il successore di Sottil, che a sua volta aveva rimpiazzato Pirlo, in questa travagliata stagione, contrassegnata dal cambio di tre tecnici. Toccherà a Semplici, ex Spal, Spezia e Cagliari, il duro compito di risalire la classifica e di riportare la Sampdoria almeno in zona play off.
Semplici ha firmato un contratto sino a giugno del 2025 con opzione per l’anno successivo. L’ingaggio per questi sei mesi dovrebbe aggirarsi intorno ai 200 mila euro più bonus legati ai risultati. Il rinnovo automatico (Semplici voleva un anno e mezzo, alla fine però in partenza si è accontentato di sei mesi) è legato a obiettivi sportivi non precisati. In passato ha portato la Spal in serie A (mancava A da 49 anni), meno bene ha fatto a Cagliari e a La Spezia. Con gli aquilotti è retrocesso in serie B dopo uno spareggio con il Verona. Come modulo ha iniziato la carriera con la difesa a 4, ma poi si è specializzato nel 3-5-2.
L’accordo è stato trovato a Milano dopo un incontro con il presidente Manfredi. “L’U.C. Sampdoria comunica di aver affidato a Leonardo Semplici il ruolo di allenatore responsabile della prima squadra. Lo staff di Semplici sarà composto inoltre dalle seguenti figure: Andrea Consumi (allenatore in seconda), Rossano Casoni (collaboratore tecnico), Yuri Fabbrizi (preparatore atletico) e Walter Bressan (preparatore portieri).
Non c’è tempo da perdere: la Sampdoria sabato al Ferraris (ore 17,15) affronterà lo Spezia, l’ultima squadra da lui guidata.