Nei giorni scorsi Alexis Sanchez ha parlato del suo triennio all'Inter, ma ora è tornato anche sulle sue esperienze in Inghilterra. In particolar modo si è espresso sull'addio all'Arsenal a gennaio 2018 quando poi è finito al Manchester United. Come spiegato in un'intervista a TVN, poteva andare in un altro modo: "Ero vicino ad andare al City, sentivo Pep Guardiola ogni giorno. Mi ha anche augurato buon compleanno".
"Ormai lo sentivo come un padre come lo era stato al Barcellona. Poi però mi ha chiamato José Mourinho e mi ha detto che allo United c'era la 7 pronta per me – ha aggiunto Sanchez -. Non è stata una questione di soldi, avrei giocato la Champions League e avrei indossato la 7 come Eric Cantona, David Beckham e Cristiano Ronaldo. Credo che se fossi andato al City avremmo vinto la Champions League".