Questo sito contribuisce alla audience di
 

Se il portiere trattiene palla per 8’’, angolo per gli avversari. Cambia una regola del calcio

L’arbitro, partendo da 5, effettuerà anche un conto alla rovescia di avvertimento. In precedenza la perdita di tempo veniva punita con una punizione a due in area

MILANO — Il 1° marzo 2025, il giorno dopo l’ottantatreesimo compleanno di Dino Zoff simbolo di tutti i portieri di calcio dell’era classica, verrà ricordato come la data di un ulteriore spartiacque del ruolo che più si è modificato nel tempo. La nuova regola (in vigore dal prossimo Mondiale per club di giugno) stabilita ieri dall’Ifab, l’International Football Association Board custode delle tavole della legge dello sport più popolare del mondo, punisce infatti con un calcio d’angolo a favore degli avversari il portiere che trattenga il pallone per più di 8 secondi. Se la punizione della presa di mano sul retropassaggio (anno 1992) aveva segnato la fine delle tattiche ostruzionistiche passate alla storia col nome di “melina” e aveva cominciato a rendere l’abilità nel giocare coi piedi importante quasi quanto le parate, questa innovazione si profila come nuovo cambiamento di uno sport già mutato parecchio nell’ultimo decennio, con l’introduzione del Var e delle 5 sostituzioni.

Un deterrente contro le perdite di tempo

La nuova regola nasce per limitare il più possibile le perdite di tempo. Il deterrente dei 6 secondi — dal 2000 era il tempo limite del possesso consentito al portiere, pena il calcio di punizione indiretto in area — non funzionava: la tolleranza prevalente rendeva il castigo solo virtuale (due esempi esaminati: addirittura 24 i secondi concessi e cronometrati in Serie A a Sepe della Salernitana, 21 in Premier League a Steele del Brighton). Così l’Ifab ha avviato la sperimentazione in un torneo giovanile in Spagna: dopo i primi 3 secondi, al quarto l’arbitro segnala l’inizio del conteggio, alzando il braccio, e al nono assegna il corner. Che non è una punizione da poco: in questa stagione, per ora, il 34% dei gol arriva da calcio d’angolo.

La regola diventerà effettiva al Mondiale per club

Promossa nelle prove, la regola diventerà effettiva al Mondiale per club Fifa. Dove si potranno valutare le eventuali conseguenze sulla discussa “costruzione dal basso”, studiata da Guardiola perché i lanci lunghi del portiere finivano all’85% nelle fauci dei difensori centrali avversari e favorita anche dalla possibilità di scambio del pallone in area (2019) tra il portiere e i suoi compagni. La cosa certa è che il ruolo si è trasformato quasi in quello di un calciatore di movimento: 2’38” la media dei minuti di possesso in A, con primato di palloni toccati tra i 22 in alcune partite del Mondiale 2022, mentre ai tempi di Zoff si arrivava a 30-35 al massimo, parate incluse.

Protesta solo il capitano, e l’arbitro spiegherà lunghe soste al Var

L’altra certezza è che il board dell’Ifab, tacciato di vetustà per la lunga riluttanza alle novità e per la composizione arcaica (4 voti alle federazioni inglese, scozzese, nordirlandese e gallese e 4 alla Fifa), si è convertito alle metamorfosi. Oltre a vietare rigidamente le proteste (solo il capitano può parlare con il direttore di gara, come sperimentato già a Euro 2024), permetterà all’arbitro di comunicare all’intero stadio la propria decisione, via microfono, in caso di sosta prolungata per la revisione video, e gli farà indossare la bodycam, una telecamera utilizzabile anche nelle dirette tv e utile a scoraggiare i comportamenti scorretti. Sul fuorigioco si traccheggia: lo scabroso tema, in Francia, ha appena fatto litigare gli allenatori veterani Wenger e Domenech.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

Juventus, torna Kalulu: per il Verona la difesa respira

Sab Mar 1 , 2025
Il difensore si era infortunato contro il Benfica. Per la gara di lunedì sera intanto i tifosi preannunciano una contestazione

Da leggere

P