Parte col piede sull'acceleratore la Juventus nell'anticipo dello Stadium: è in men che non si dica uno-due firmato Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, con il serbo che tocca quota quattro e l'Azzurro, recuperato dopo il forfait della sosta, tre.
La pressione juventina trova uno sbocco nel destro in controbalzo di Vlahovic, che concretizza l'assist di Locatelli anticipando Casale: l'ex gigliato scarica il raddoppio da una posizione leggermente defilata, dopo un tentativo pericoloso targato Kamada; al rientro dagli spogliatoi Provedel nega il tris a Rabiot, ma la Lazio cerca la reazione e la trova con la solita magia di Luis Alberto, che piazza la palombella a giro da ingresso area. Per sfortuna di Maurizio Sarri, Vlahovic si conferma implacabile in area di rigore: dopo una manciata di minuti difatti è 3 a 1, nel finale Weah spreca la chance che vale il poker.
La Lazio, che aveva tirato fuori il classico coniglio dal cilindro in casa dei Campioni d'Italia, deve rialzare la testa in campo internazionale, martedì arriva l'Atletico Madrid dell'ex Diego Pablo Simeone.
Questo il tabellino :
Juventus-Lazio 3-1 (2-0)
Marcatori: 10' Vlahovic (J), 25' Chiesa (J), 19' st Luis Alberto (L), 22' st Vlahovic (J).
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie (27' st Weah), Miretti (14' st Fagioli), Locatelli, Rabiot, Kostic (14' st Cambiaso); Vlahovic (38' st Kean), Chiesa (38' st Milik). Allenatore: Allegri.
Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj (1' st Pellegrini); Kamada (35' st Guendouzi), Cataldi (1' st Rovella), Luis Alberto; Felipe Anderson (30' st Pedro), Immobile (25' st Castellanos), Zaccagni. Allenatore: Sarri.
Arbitro: Sig. Maresca.
Ammoniti: Miretti (J), Bremer (J), Gatti (J), Cambiaso (J), Vlahovic (J), Pellegrini (L).
Tra una settimana bianconeri di scena al Mapei, i biancocelesti ospiteranno il Monza.
