Il Napoli non perde un colpo: quarta vittoria consecutiva per la squadra di Spalletti, che al Maradona ha superato per 2-1 la Roma nel posticipo della ventesima giornata di Serie A al termine di una gara sofferta. Dopo il gol di Osimhen e il pareggio di El Shaarawy, a fare la differenza è il neo entrato Simeone, a segno nel finale di partita.
In classifica i partenopei volano a +13 sull'Inter seconda in classifica, Roma sesta a 27 punti.
Il Napoli passa subito in vantaggio al 17' con un gol capolavoro: dopo un bello spunto di Zielinski, Mario Rui innesca Kvaratskhelia, cross morbido del georgiano per Osimhen che sfoggia un triplo controllo di petto e ginocchio e con un gran destro spedisce un bolide imparabile alle spalle di Rui Patricio. La Roma è tutt'altro che arrendevole e nel finale di tempo ha una grande chance con Spinazzola, bravo Meret a respingere.
La Roma cerca di intimorire la capolista nella ripresa, prima Zalewski, poi Cristante fanno venire i brividi al Maradona. Al 63' Rrahmani salva il Napoli respingendo il tiro a botta sicura di Smalling.
La squadra di Mourinho perde Abraham per un problema muscolare ma continua a crescere, mentre il Napoli arretra il baricentro e comincia a soffrire, tra i fischi di paura dei tifosi azzurri. Spalletti se ne accorge e prova a cambiare inserendo Elmas e Olivera, ma al 75' arriva il pareggio: dopo una respinta di Kim, la palla arriva sui piedi di Zalewski, traversone per El Shaarawy che sorprende Lozano e trova il meritato 1-1.
Spalletti decide di dare la scossa ai suoi e rivoluziona l'attacco, inserendo Raspadori e Simeone per Lozano ed Osimhen. Proprio l'argentino all'86' riporta avanti gli azzurri: servito in area da Zielinski, il figlio d'arte si gira fulmineo e supera Rui Patricio. E' la rete della vittoria: la Roma attua un grande forcing nel finale ma il gol non arriva.