Andrea Sottil, tecnico dell’Udinese, ha commentato il pareggio in trasferta per 0-0 ottenuto contro l’Empoli.
"Primo tempo bene, abbiamo creato buone situazioni, nel secondo per un insieme di fattori siamo calati. Era difficile gestirla, forse è subentrata un po' di ansia. Ma la squadra ha lottato fino alla fine, si deve continuare a lavorare durante la sosta”, dichiara il tecnico dell’Udinese.
Alla domanda se l'Udinese avesse sofferto dal punto di vista psicologico: "La vittoria è l'unica medicina per farti giocare in modo più disinvolto. Noi abbiamo perso con la Fiorentina, immeritatamente, e contro il Napoli, contro le diretti concorrente non abbiamo perso. Quando non fai gol ti scatta una sensazione di braccino corto che deve passare attraverso la vittoria"
Se senta la fiducia della società: ”Io parlo tutti i giorni con la società, sanno come lavoro e assolutamente mi ha fatto trasparire la fiducia nei miei confronti. Io penso a lavorare e a migliorare la squadra. Abbiamo delle difficoltà ma non ci piangiamo addosso, con dei ragazzi che mi stanno dando tutto"
Se ci fossero giocatori fuori forma: ”Ci sono giocatori che sono un po' in ritardo di condizione e abbiamo fuori sei giocatori importanti. Tanti sono anche al primo anno di Serie A e devono capire la categoria, ma credo che abbiamo le qualità per uscire da questo momento. Alleno la squadra e conosco le sue qualità”, riporta Tuttomercatoweb.