L'ad della Serie A Luigi De Siervo, in un'intervista al Corriere della Sera, ha parlato dell'impatto ella pirateria e dell'illegalità in generale nel calcio italiano: "Stiamo attraversando un momento delicato. Da un lato abbiamo ottenuto di avere minori vincoli nella vendita dei diritti tv, con la facoltà di allungare i contratti da tre a cinque anni. Dall’altro stiamo aspettando il provvedimento contro la pirateria, la piaga che depotenzia il nostro calcio".
E ancora: "L’attività illegale, gestita secondo le indagini da camorra e mafia, ha causato una perdita di un miliardo in tre anni. Politica al nostro fianco? Il ministro Abodi ha preannunciato l’impegno del governo: finora è mancata la norma per un intervento in maniera legale di spegnimento del segnale. Con le leggi attuali occorrono 15 giorni, invece, come succede per la pedopornografia, il segnale dovrebbe essere cancellato in un quarto d’ora. Come possiamo convincere le tv a investire oggi sulla serie A se non facciamo vedere prima del bando che operiamo in uno stato di diritto? Senza pirati, potrebbero arrivare nuove piattaforme".