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Serie A, Pioli sprona il Milan: “La Roma è pericolosa in attacco e sulle palle ferme”

Il tecnico rossonero: “Non ci sono recuperati, i tempi di Maignan non sono ancora definiti”.

Stefano Pioli affronta in conferenza temi legati non solo alla partita di domani sera contro la Roma, a partire dal ricordo di Gianluca Vialli e dalle condizioni degli infortunati in casa rossonera.

Queste le dichiarazioni dell'attuale secondo della classe: "C'è tristezza, con Gianluca ho giocato nell'U21 e l'ho marcato spesso. Perdiamo un campione e un esempio per i valori che ha trasmesso, quelli di persona generosa, coerente e tenace. Domani saremo gli stessi di Salerno, spero di recuperare qualche indisponibile in Coppa Italia: non c'è una tempistica per Maignan, perciò non dobbiamo rischiare la ricaduta, il muscolo non risponde ancora come dovrebbe; Kjaer ha avuto alcuni problemini al Mondiale, ma sta ritornando in condizione; Ibrahimovic ritornerà la settimana prossima e faremo il punto della situazione".

Il tecnico parmense parla di altri suoi giocatori: "De Katelaere lo vedo bene dal punto di vista fisico e mentale; Devis Vasquez ha una bella presenza e una bella personalità, domani si allenerà e valuteremo la sua condizione per le gare che verranno; Giroud sta bene, per ora fa gli straordinari, poi serviranno più giocatori disponibili per ampliare le rotazioni; Calabria è intelligente e fa giocate pulite, ci aiuta nell'uscita dalla pressione degli avversari, è importante in fase di costruzione; Thiaw e Vranckx hanno qualità e sono pronti per giocare, ma adesso punto sulla continuità; Leao deve essere decisivo in tutte le partite, a Salerno è stato intenso, ha il dovere di migliorare ancora; Bennacer e Tonali si completano bene e si stanno conoscendo sempre più".

Gli aspetti della Roma da tenere sott'occhio: "Sono completi, hanno qualità offensive importanti e fisicità. La rispettiamo, ma dovremo sfruttare l'entusiasmo dei 70 mila di San Siro e limitarne gli attaccanti e la pericolosità sui calci piazzati. Mourinho ha provato gusto a rifiutare il Milan? Per me è una grande occasione. Noi dobbiamo segnare più gol, non contiamo i punti di distacco dal Napoli, ma pensiamo solo ad alzare il nostro livello: i giocatori sanno di poter migliorare, dobbiamo giocare meglio dei nostri avversari ed essere intelligenti come mercoledì, una squadra calcisticamente evoluta trova gli spazi per colpire".

 

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