Ha dell'incredibile l'effetto Lecce sulla Lazio di Maurizio Sarri: dopo il ribaltone (e un pareggio all'Olimpico, riacciuffato dall'ormai ex Milinkovic-Savic) di un anno fa, i salentini si rivelano inaspettatamente indigesti, è rimonta finale targata Almqvist-Di Francesco.
E' stato il solito Immobile a portare i biancocelesti in vantaggio, insaccando in scivolata a metà primo tempo: non è una Lazio scintillante, ma spreca la chance del raddoppio sia con Lazzari che con Felipe Anderson. I centri conclusivi di Almqvist, che aveva già segnato in Coppa Italia, e di Di Francesco, in un solo giro di orologio (e sempre su servizio del subentrante Gallo) stendono i vice-campioni d'Italia e sono premio meritato per il calcio organizzato espresso dai ragazzi di Roberto D'Aversa, poco precisi sino a quel momento sotto porta, ma graziati dal capitano laziale che si era visto una manciata di minuti prima deviare sulla traversa il tiro dello 0-2.
Questo il tabellino:
Lecce-Lazio 2-1 (0-1)
Marcatori: 26' Immobile (LA) 41' st Almqvist (LE) 42' st Di Francesco (LE).
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey (dal 66' Blin), Baschirotto, Pongracic, Dorgu (dal 66' Gallo); Rafia (dal 66' Kaba), Ramadani, Gonzalez (dall'84' Burnete); Stefezza, Almqvist, Banda (dal 75' Di Francesco). All. D'Aversa.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (dal 72' Pellegrini), Patric, Romagnoli, Marusic; Kamada (dal 55' Vecino), Cataldi (dall'88' Castellanos), Luis Alberto; Felipe Anderson (dal 55' Isaksen), Immobile, Zaccagni (dal 72' Pedro). All. Sarri.
AMMONITI: Blin (Le), Isaksen (La), Gonzalez (Le), Pongracic (Le), Pellegrini (La).