Il presidente della Lega B Mauro Balata è intervenuto sul ricorso presentato dalla Sampdoria in merito ai 2 punti di penalizzazione inflitti al club doriano per mancati versamenti Irpef e all'Inps come deciso dal Tribunale federale nazionale della Figc nel processo contro il club blucerchiato. Queste le parole riportate dall'Ansa, relativa all'ingarbugliata situazione riguardante la società ora amministrata da Andrea Radrizzani:
"Sorpreso dal ricorso della Sampdoria? Non mi sorprende più nulla oramai. È una scelta loro. Sbagliata e adottata in un momento, mi pare, di transizione ma anche di grandi difficoltà nella vita di questa storica società. La mia associazione, però, possiede gli anticorpi per rispondere a queste iniziative. E lo farà in modo compatto e serio. Voglio però aggiungere una cosa: ogni anno – sottolinea Balata – ci troviamo a registrare situazioni imbarazzanti, destabilizzanti che sono la conseguenza di riforme mancate, di norme che evidentemente sono obsolete e che non sono idonee ad evitare al calcio queste brutte situazioni e, soprattutto, ad una condizione abnorme venutasi a creare nei rapporti tra le leghe professionistiche. La Lega B non può più accettare di dover cambiare ogni anno quasi il 40 % dei soci, ad essere continuamente interessata a problematiche che non la riguardano ma che subisce per la carenza di attenzione e di volontà di intervenire con norme più serie e moderne. Questo è il vero tema sul tavolo del calcio ed è ciò che va finalmente sistemato".