Colpo della neopromossa Juve Stabia nella prima giornata di Serie B. Le vespe sorprendono al San Nicola il Bari imponendosi per 1-3. Vince in rimonta (2-1) la Salernitana con il Cittadella, con identico punteggio (2-1) il Sudtirol piega il Modena. Infine il Pisa recupera due reti allo Spezia e evita il ko davanti ai propri tifosi (2-2).
BARI-JUVE STABIA 1-3
Partenza a razzo della Juve Stabia che ammutolisce i 21mila del San Nicola. I campani passano per 3-1 dopo aver ipotecato la vittoria sin dal primo tempo. Due gol in fotocopia per gli spigliatissimi ragazzi di Pagliuca: sui corner di Mosti incornate vincenti di due difensori, Bellich a metà di frazione e Folino giusto prima dell’intervallo. Poco Bari anche nella ripresa nonostante l’ingresso di Novakovich che prima impegna Thiam di testa e poi trova l’esterno della rete. Ma sono sempre gli ospiti ad imperversare con il neoentrato Artistico che fa tris su cross di Andreoni. La rete nel recupero di Ricci, entrato anche lui dalla panchina, non basta ad evitare i primi fischi dell’Astronave.
SALERNITANA-CITTADELLA 2-1
Incredibile Salernitana che in 4′ ribalta un risultato che l’aveva vista sotto per tutta la gara e bagna con una vittoria sul Cittadella per 2-1 l’esordio del neo presidente Busso, subentrato al dimissionario Iervolino. La squadra granata è un cantiere aperto e Gorini lo sa. Al primo vero affondo, il Cittadella passa. Vita crossa al volo a centro area e Rabbi anticipa di piede un distratto Velthuis. La Salernitana si affida all’estro di Kallon con il Cittadella che si difende con Kastrati che si supera al 23′ su Daniliuc e due volte su Maggiore: al 36′ e 43′. Nella ripresa pressione leggera della Salernitana ma è ancora Rabbi a sfiorare il raddoppio. Il suo tiro dalla distanza prima rimpalla su Bronn e poi scheggia la traversa. La sconfitta sembra inevitabile invece nel recupero succede l’incredibile. Prima (92′) arriva il pari della Salernitana con Daniliuc che devia di testa una pennellata su punizione di Amatucci. Poi (96′) la resurrezione di Simy che con l’ausilio di una deviazione di Angeli, supera Kastrati.
SUDTIROL-MODENA 2-1
Il Sudtirol dimostra le sue ambizioni e in zona Cesarini piega il Modena per 2-1. I padroni di casa partono con l’atteggiamento giusto e all’8′ la squadra di Valente confeziona il vantaggio. E’ Casiraghi a tracciare la parabola dalla trequarti su calcio piazzato, la gittata è intercettata dal colpo di testa di Mallamo che spedisce la sfera nell’angolo basso, eludendo l’intervento del portiere Gagno. E’ attento, invece, Poluzzi al 14′ sulla staffilata di Palumbo che l’estremo biancorosso controlla con una parata a terra. E’ il Sudtirol a cercare con insistenza la porta avversaria e al 36′ il fendente di Kurtic sfiora l’incrocio del montante. Il Modena riacciuffa la gara al 40′ quando Bozhanaj s’incunea in area, e dal vertice infila l’angolo basso della porta di Poluzzi. Nella ripresa le contendenti viaggiano accorte, evitando di concedere spazi ed occasioni. Al 40′ Crespi prova la rovesciata su cross di Casiraghi, ma la proiezione finisce sul fondo. La rete decisiva arriva all’ultimo brivido, al 45′, quando su cross di Tait il preciso colpo di testa di Rover non lascia scampo a Gagno e vale il gol del soprasso degli altoatesini. Nel recupero guizzo di Palumbo che aveva regalato il pari agli emiliani, ma dopo un check al Var viene annullato.
PISA-SPEZIA 2-2
Partita fisica con tanti contatti tenuta a fatica da Manganiello. Finisce in parità tra Pisa e Spezia, ma avrebbe potuto vincere sia l’una che l’altra squadra. Subito occasioni da una parte e dall’altra: prima Soleri per i liguri, poi Bonfanti. La sfida però la sblocca Pio Esposito al 21′ che trafigge Semper sotto misura. Nel recupero punizione di Salvatore Esposito, testa di Bertola e raddoppio dei bianchi. Al 50′ cross di Tramoni, testa di Tourè e svantaggio dimezzato. Nella ripresa rigore reclamato dal Pisa per un contatto tra Mateju e Tramoni (13′), poi Sarr salva su Tourè e Canestrelli (22′). Al 34′ angolo di Angori e Canestrelli che sovrasta Di Serio e, di testa, batte Sarr.
