Iniziano con il botto le semifinali Playoff e tra le due matricole terribili del torneo vince quella meno accreditata, quel SudTirol per la prima volta ai nastri di partenza della Serie B.
Dopo una gara caratterizzata da intensità nel primo tempo e da paura nel secondo, è decisivo lo squillo di testa firmato da Rover nei minuti di recupero, che capitalizza il cross dalla fascia sinistra di Casiraghi, pochi giorni fa protagonista, sempre nelle battute finali, della vittoria sulla Reggina di Pippo Inzaghi. Per la prima volta in tre gare il SudTirol batte il Bari, confermando la propria difficoltà a fare gol, ma anche che Il Druso è vero e proprio fortino, perché nel 2023 il campo amico è caduto in una sola circostanza.
Tra le poche occasioni degne di nota ci sono la conclusione di capitan Tait dopo una manciata di minuti, sporcata da Di Cesare in angolo; il rasoterra di Antenucci, apparso sottotono, che impegna tutt'altro che severamente Poluzzi; la sgroppata di Cheddira che non vede Antenucci nel primo tempo: la stilettata di Cheddira deviata da Curto; la sfortunata coordinazione di Mazzocchi su appoggio aereo di Odogwu nel secondo.
Questo il tabellino:
Sudtirol-Bari 1-0 (0-0)
Marcatore: 47' st Rover (ST).
SudTirol: Poluzzi, Curto, Zaro, Vinetot, De Col (87’ Larrivey), Lunetta (57’ Rover), Tait, Fiordilino (75’ Celli), Belardinelli, Mazzocchi (76’ Casiraghi), Odogwu. A disposizione: Minelli, Marano, Siega, Carretta, Cisse, Eklu, Pompetti, Giorgini. Allenatore: Bisoli.
Bari: Caprile, Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta, Maita (83’ Molina), Maiello (83’ Benali), Benedetti, Esposito (80’ Scheidler), Antenucci (61’ Botta), Cheddira. A disposizione: Frattali, Matino, Morachioli, Zuzek, Ricci, Bellomo, Folorunsho, Mallamo. Allenatore: Mignani.
Marcatori: – 90’ Rover (S).
Arbitro: Sig. Dionisi.