Il Sassuolo è sempre più vicino alla promozione in serie a. Vince (1-2) anche a Cittadella e porta a 14 i punti di vantaggio sulla terza, lo Spezia, bloccato sullo 0-0 a Cesena. In chiave playoff importante successo (2-1) della Juve Stabia sul Modena mentre il Bari non riesce a schiodare lo 0-0 di partenza con la Salernitana. In coda il Frosinone fa suo (2-1) lo scontro diretto con il Brescia e fa scivolare i lombardi in zona playout. Domenica la 30/a giornata di B sarà completata da Pisa-Mantova, Reggiana-Sampdoria e Sudtirol-Carrarese (in campo alle 15), e dal posticipo Catanzaro-Cosenza (in programma alle 17.15).
CITTADELLA-SASSUOLO 1-2Il Sassuolo conquista a Cittadella la 21/a vittoria in 30 partite. Le cose si mettono subito bene per la capolista che passa al 15: scambio in area Berardi-Volpato, fallo su quest’ultimo, ma mentre l’arbitro sta per fischiare il rigore, arriva la conclusione vincente di Mulattieri. I padroni di casa tentano una timida reazione procurandosi un paio di opportunità con Okwonkwo e Vita, ma gli emiliani controllano agevolmente e in avvio di ripresa raddoppiano: Berardi si fa trovare smarcato sulla destra e va a battere Kastrati, grazie anche alla leggera deviazione di Carissoni. A un minuto dal recupero Tronchin riaccende le speranze per i granata, ma i neroverdi amministrano senza patemi.
CESENA-SPEZIA 0-0Seppur a reti bianche, quello che matura tra Cesena e Spezia è uno spettacolare pareggio. Nel primo tempo prova a fare la partita lo Spezia, che mette a più riprese in apprensione i romagnoli sugli esterni. L’occasione migliore al 23′, quando su corner di Kouda arrivano la traversa di Reca e, sulla respinta, la conclusione alta di Bertola. I romagnoli si fanno vedere con pericolosità attorno alla mezz’ora, con un mancino di controbalzo di Berti su azione di corner deviato in modo provvidenziale da Wisniewsky. Ripresa da emozioni forti col Var due volte protagonista: al 54′ Chichizola respinge male su Calò, ne nasce una serie di rimpalli che porta lo stesso Calò a segnare sotto misura ma dopo un interminabile controllo l’arbitro annulla per fallo di Shpendi su Reca. Al 67′ Prestia sbaglia in impostazione e ne nasce un lancio dalle retrovie che manda Lapadula a tu per tu con Pisseri che lo stende: Prontera inizialmente lascia correre ma viene richiamato dal Var e concede un rigore che pareva evidente anche sulle prime. Dal dischetto il portiere bianconero, in campo al posto di Klinsmann infortunatosi nella rifinitura, para sia il penalty che la ribattuta dell’ex Cagliari. Dopo una zuccata di Esposito di poco alta anche il Cesena ha le sue occasioni per vincerla: all’85’ corner prolungato da Prestia su Ciofi che da pochi passi alza troppo la mira, mentre al 92′ Tavsan crossa dal fondo per Russo che incorna di un soffio a lato. Dopo quasi 10′ di recupero finisce con un pari giusto.
JUVE STABIA-MODENA 2-1La Juve Stabia batte il Modena con una doppietta di Candellone e scavalca il Cesena nella corsa playoff. I padroni di casa sbloccano il risultato alla prima occasione utile: al 10′ verticalizzazione di Peda per Candellone che insacca evitando l’uscita di Gagno. Sterile si rivela la reazione del Modena che raramente si fa vedere dalle parti di un inoperoso Thiam e, poco prima della metà del secondo tempo, la Juve Stabia raddoppia grazie al secondo gol di giornata Candellone, abile a sfruttare un lancio in profondità di Ruggero e a battere Gagno con un destro a giro. Alla mezz’ora il Modena accorcia le distanze con Palumbo su calcio di rigore concesso per una trattenuta di Rocchetti su Vulikic.BARI-SALERNITANA 0-0Bari e Salernitana non si fanno male e si prendono un punto che non fa svoltare nessuna delle due. Al San Nicola finisce come era iniziata: 0-0 con poche emozioni e tanti sbadigli per i 25mila presenti. Più spigliati i campani nel primo tempo ma i rimpianti sono dei padroni di casa, insidiosi con Lasagna che involatosi verso la porta preferisce provare Bonfanti invece di battere a rete. Quindi è lo stesso attaccante, poco prima della mezz’ora, ad impegnare di sinistro Christensen che devia in angolo. Ancora meno pericoli nella ripresa che si apre con Zuccon che punta la porta avversaria per due volte in minuto: prima si libera di forza di Benali e calcia da posizione defilata trovando l’opposizione di Radunovic, quindi alza sopra la traversa su suggerimento di Amatucci. Il Bari fatica a trovare il ritmo e lo spunto vincente nonostante i cambi. E alla fine il pubblico fischia sonoramente.
FROSINONE-BRESCIA 2-1Il Frosinone soffre ma batte il Brescia di misura allo Stirpe e conquista 3 punti vitali in ottica salvezza. I ciociari trovano il vantaggio alla loro prima vera incursione offensiva: Kone sventaglia dal lato destro del campo verso la parte opposta per Kvernadze che è bravissimo a controllare, saltare il suo avversario e battere Lezzerini con un potente destro a giro. Al 42′ le rondinelle trovano il pari al termine di una splendida azione corale che vede Borrelli allargare per Bisoli, abile a sua volta trovare al centro dell’area l’accorrente Moncini che di prima intenzione infila sotto le gambe Cerofolini con una conclusione di destro. In avvio di ripresa gli ospiti provano a gestire il pallino del gioco, ma al 16′ Ghedjemis si mette in proprio, fugge sulla destra, rientra sul sinistro e lascia partire una perfetta battuta che regala il nuovo vantaggio al Frosinone. A 2′ dal termine Tsadjout si divora il gol della sicurezza poi, in pieno recupero, è Cerofolini a salvare su un colpo di testa di D’Andrea.