In attesa delle partite domenicali, la Cremonese consolida la quarta posizione in serie B piegando 3-1 il Cosenza, rimasto da solo in fondo alla classifica dopo il successo (2-1) della Salernitana sulla Reggiana. Si allontana dai bassifondi il Mantova grazie all’1-2 al Tombolato con il Cittadella, buon punto in coda del Frosinone che, in 10, rimonta al Braglia (1-1) il Modena. Infine il Bari manca una buona occasione facendosi rimontare due volte (2-2) al San Nicola dal Brescia.
CREMONESE-COSENZA 3-1La Cremonese trova la seconda vittoria consecutiva ma soprattutto torna a vincere in casa contro un Cosenza combattivo ma preso d’assalto dai grigiorossi specie quando è rimasto in 10 dopo un’ora per l’espulsione di Ricciardi. Il risultato cambia al 23′: Vazquez protegge palla, allarga a sinistra per Vandeputte che disegna un cross lungo per la testa di Pickel che schiaccia in rete. In precedenza aveva provato Bonazzoli in diagonale trovando la risposta di Micai. Il Cosenza replica subito grazie al solito pasticcio che la Cremonese non si fa mai mancare in casa. Bonazzoli recupera palla, Ceccherini esce dall’area, i due non si capiscono e la perdono, conclusione di Rizzo Pinna che sbatte sul palo, la recupera Artistico che serve Ricciardi, tiro, palo e gol. L’azione viene dapprima annullata per il sospetto fuorigioco di Artistico, il Var invece conferma che la rete è valida. La Cremonese va all’intervallo dopo aver collezionato altre due buone occasioni. Nella ripresa al 53′ corner per i grigiorossi, Pickel e Bonazzoli si vedono respingere sulla linea due conclusioni a colpo sicuro. L’assedio grigiorosso continua, tanto più dopo l’espulsione al 61′ di Ricciardi per doppio giallo. La porta del Cosenza pare stregata anche sui tiri di Antov e Nasti ma all’84’ ecco, inevitabile, il 2-1: grandissima progressione di Vandeputte e cross per la testa di Vazquez che firma il vantaggio. In pieno recupero ripartenza della Cremonese con Johnsen che scende sulla fascia e trafigge Micai con un tiro angolatissimo.
SALERNITANA-REGGIANA 2-1La prima vittoria della gestione Breda arriva su rigore e in pieno recupero oltre che in rimonta. I campani hanno immediatamente l’occasione per sbloccare il risultato al 31′ con il rientrante Tongya che colpisce la traversa su corta respinta della retroguardia ospite. Le reti, però, arrivano nella ripresa. Al 62′ la Reggiana passa in contropiede: cross dalla destra di Vergara, Portanova svetta più in alto di Ruggeri e colpisce la traversa, la palla arriva a Vido che a porta vuota batte Sepe. Il pari della Salernitana giunge al 76′: punizione di Verde, Cerri prende il tempo e di testa pareggia. Dopo una lunga revisione al Var, il gol viene convalidato. In pieno recupero (100′), il colpo di coda dei padroni di casa. Ferrari è atterrato in area e l’arbitro concede il rigore. Sul dischetto va Cerri che spiazza Bardi e realizza la doppietta.
CITTADELLA-MANTOVA 1-2Il Cittadella cade in casa col Mantova (1-2) e resta impelagato nei bassifondi della classifica. I granata provano a fare la partita ma si fanno sorprendere in contropiede al 34′: Mensah lavora un ottimo pallone in area e serve al centro Ruocco che di testa infila Kastrati. Reazione immediata dei padroni di casa con Salvi che, su corner, impegna di testa Festa. L’inizio di ripresa è scoppiettante: prima Mancuso raddoppia su rigore concesso per fallo di Capradossi su Trimboli, poi Vita accorcia le distanze con un perfetto colpo di testa a fil di palo. La gara è di nuovo in bilico. Dal Canto inserisce Okwonkwo, tornato in granata in settimana, per dare velocità all’attacco, Possanzini toglie le punte per proteggersi. Forcing finale del Cittadella che meriterebbe il pareggio, ma i lombardi fanno buona guardia e si portano a casa i 3 punti.
MODENA-FROSINONE 1-1Pari d’oro per il Frosinone che a Modena resta subito in 10, va sotto di un gol ma poi trova il meritato 1-1 con Darboe. Solo fischi a fine gara per il Modena che ha raccolto appena 3 punti nelle ultime 4 gare. Dopo il palo al 25′ colto da Battistella (tiro da 20 metri), l’episodio che cambia la gara arriva al 27′: Anthony Oyono entra duro col piede a martello su Magnino e viene espulso. Pur in 10, il Frosinone al 32′ con Tsadjout sfiora il gol (decisivo Gerli quasi sulla linea), poi al 42′ su mischia un tocco di Cauz libera Palumbo che porta avanti il Modena. Nella ripresa (55′) Ambrosino premia l’inserimento di Darboe che pareggia anticipando Gagno. La gara è bella, Caldara salva su Gelli dopo la chance per Mendes che fa gridare al rigore per un mano di Monterisi (dal Var l’ok per proseguire), ma l’1-1 non cambia.
BARI-BRESCIA 2-2Il Brescia rimonta per due volte il Bari e colleziona il sesto pari di fila. I padroni di casa sbloccano il risultato al primo affondo, dopo appena 20”: cross dalla destra di Olivieri per Lella che in tuffo di testa infila Lezzerini. Il Bari manca il raddoppio con Falletti e fa harakiri al 30’: Radunovic, complice il campo impregnato d’acqua, rinvia corto e consente al Brescia di presentarsi in area con Olzer il cui tiro-cross radente è deviato in rete da Bianchi. I lombardi provano a ribaltare il risultato con Nuamah ma al 40’ si ritrovano di nuovo sotto, trafitti dal bel colpo di testa di Bellomo su cross dalla destra di Pucino. Nella ripresa il Brescia fa le prove generali con Adorni e poi pareggia (65’) con Dimitri Bisoli che fa felice il papà in panchina chiudendo una bella discesa di 70 mt con un preciso destro in diagonale su assist di Galazzi. Il Bari prova a riprendersi i 3 punti ma Lezzerini nel finale salva su Favilli.
