C’era il pubblico delle grandi occasioni a Marassi, 28 mila spettatori, un lusso per la serie B. L’esordio in panchina di Chicco Evani e di Roberto Mancini come super consulente è stato salutato con una vittoria. Decisiva per la salvezza, 1-0 al Cittadella, gol di testa al 64’ di Sibilli. I doriani, in settimana, hanno rivoluzionato lo staff tecnico per evitare la serie C. Al fischio finale è partita la festa blucerchiata. Attilio Lombardo, collaboratore di Evani, quando si è trovato in mezzo al campo ha alzato le dita al cielo, il pensiero è andato subito a Gianluca Vialli, l’amico scomparso troppo presto. Un grande doriano, questo successo è anche per lui.
Cosa è successo oggi in Serie B
Il Pisa rialza immediatamente la testa dopo la battuta d’arresto con il Modena: vince di forza (0-2) a Reggio Emilia e, in attesa di Mantova-Spezia (domenica, ore 17.15), riporta a 8 i punti di vantaggio sulla terza. In chiave play-off, dopo l’importante vittoria del Bari all’89’ (2-1) nell’anticipo di ieri con il Palermo, frena il Catanzaro che si fa riprendere nel finale (2-2) dalla Carrarese. Vittoria fondamentale (2-1) della Salernitana sul Sudtirol, mentre il Brescia viene ripreso al 90′ (1-1) a Cosenza. Il sabato della 33esima giornata si è chiuso con la vittoria del derby, per 3-1, da parte del Sassuolo sul Modena: neroverdi a un passo dalla serie A. A completare il turno, domenica, Cremonese-Juve Stabia e Cesena-Frosinone.
REGGIANA-PISA 0-2
Riprende a volare il Pisa che vince a Reggio Emilia e rimette pressione allo Spezia che a Mantova sarà costretto a vincere per tornare almeno a -5 a 5 partite al termine. Una gara strana in avvio. La terza sconfitta di fila per la Reggiana non prende forma fin da subito, infatti, visto che l’approccio dei padroni di casa è positivo: Girma spreca due volte (alto) e Sersanti calcia centrale da buona posizione. Poi ecco i toscani: 2 gol in 20’ con Lind e Tramoni (primo su assist di Moreo, secondo su generoso omaggio, sfortunato, di Meroni che pasticcia tutto solo). Nella ripresa zero reazione locale e Pisa che sfiora il tris con Tramoni, Lind (palo) e Rus (gol annullato al Var per netta spinta su Rozzio).
«la classifica della serie B»
CARRARESE-CATANZARO 2-2La Carrarese scappa con una magia di Cherubini, il Catanzaro la ribalta con la coppia Compagnon-Pittarello e a 9’ dalla fine un eurogol di Shpendi ristabilisce la parità. Una gara combattuta dall’inizio alla fine che si è chiusa con un pari che va stretto ai padroni di casa per la mole di gioco prodotta. Azzurri in vantaggio allo scadere del primo tempo grazie ad una rasoiata di Cherubini che infila il secondo palo. Nella ripresa esce di prepotenza il Catanzaro che raggiunge il pari al 54′ grazie ad una prodezza di Compagnon poi al 65′ Pittarello infila Fiorillo in contropiede. Forcing finale veemente della Carrarese che conquista il meritato pareggio col subentrato Shpendi.
SALERNITANA-SUDTIROL 2-1Esordio vincente per Marino sulla panchina della Salernitana che batte 2-1 il Sudtirol e rilancia le sue speranze di salvezza. Primo tempo guardingo da parte degli ospiti che preferiscono colpire di rimessa lasciando la supremazia territoriale ai padroni di casa. Nella ripresa le reti. Al 50′ la Salernitana passa grazie a Ghiglione che sfrutta un traversone di Corazza e supera Adamonis. Il raddoppio arriva al 60′: angolo dalla destra di Corazza, Ferrari salta più in alto di tutti e di testa batte ancora Adamonis. Immediata la reazione dei tirolesi che accorciano le distanze al 63′: punizione di Praszelik, Christensen vola e devia sul palo la conclusione, Pietrangeli si avventa sul tap-in e insacca. Nel finale di gara è Christensen a negare il pari al Sudtirol, deviando in angolo una conclusione di Mallamo.
COSENZA-BRESCIA 1-1Il Brescia col minimo sforzo prende un punto a un Cosenza sempre più vicino alla Serie C. La squadra di Maran passa grazie a un autogol, senza mai più tirare in porta, e poi resiste con l’uomo in meno fino al 90′ quando i calabresi segnano con Zilli. La partita inizia con il Cosenza che dà l’impressione di volere regalarsi un lampo di gioia, ma il suo sforzo si esaurisce in due cross di Cimino e Rizzo Pinna: sul primo Lazzerini anticipa tutti, sull’altro il portiere ospite neutralizza un colpo di testa di Artistico. Dopo una mischia in area lombarda, il Brescia passa (26′) grazie a una clamorosa autorete di Florenzi che scaraventa il pallone alle spalle di Micai con un destro precisissimo. Al 38′ le rondinelle, che un attimo prima si erano resi insidiosi con un destro dell’ex Borrelli, restano in 10 per il rosso diretto a Cistana per fallo su Cimino. In avvio di ripresa una conclusione a testa di Adorni e Gargiulo fuori dallo specchio di porta. Al 55′ Artistico si gira in area e tira: para a terra Lezzerini. L’assedio dei silani a caccia del pari è disordinato. Il Brescia si affida alle ripartenze. Dopo un pericolo scampato che costa il giallo a Florenzi, Mazzocchi prova la rovesciata e il pallone scheggia la traversa. Al 90′ Zilli approfitta di un rimpallo in area e mette dentro il pallone dell’1-1. Un minuto dopo a un passo dalla linea bianca Sgarbi fallisce il colpo del sorpasso.
MODENA-SASSUOLO 1-3
La festa è sempre più vicina per il Sassuolo, che si prende anche il derby sul campo del Modena e se domani lo Spezia (ora a -17) non dovesse vincere a Mantova sarebbe in A con 5 gare di anticipo. Il Modena, che resta a -3 dalla zona play-off, ha giocato alla pari per 36′, poi ci ha pensato Berardi: l’attaccante ha sfruttato un errore di Palumbo in uscita e dopo un tocco di Ghion per Laurientè ha catturato il rimpallo freddando Gagno. Nella ripresa, dopo 15′, ci pensa Santoro con una prodezza dal limite a firmare il pari, ma la gioia dura poco perché dopo 4′ Toljan serve Laurientè che col mancino fa 2-1 sul secondo palo. Al 69′ Moldovan duce di no due volte a Caso e Palumbo e poco dopo ecco il tris con Iannoni che si infila fra le maglie della difesa gialloblù imbucando per la girata di Moro. Nel recupero il Modena accorcia con Zaro, ma l’arbitro annulla dopo revisione Var per un fallo in attacco del difensore.