Il Cagliari centra la 4^ vittoria casalinga del suo tribolato torneo, ma fatica anche contro il Perugia: dopo il doppio vantaggio firmato da Pavoletti e Lapadula, un errore di Capradossi regala a Strizzolo il 2-1: a inizio ripresa è un'altra disattenzione isolana a regalare il pari agli umbri dal dischetto e occorre ancora il guizzo di Pavoletti nel finale per scacciare i fantasmi della discontinuità.
Cagliari-Perugia 3-2 (2-1)
Marcatori: 20′ Pavoletti (C), 27′ Lapadula (C), 29′ Strizzolo (P), 9′ st Casasola rig. (P), 36′ st Pavoletti (C).
Cagliari (4-3-1-2): Radunovic; Zappa, Capradossi (76′ Viola), Obert, Barreca (59′ Carboni); Nandez (76′ Altare), Makoumbou, Deiola (76′ Kourfalidis); Falco (65′ Luvumbo); Lapadula, Pavoletti. A disposizione: Aresti, Lolic, Goldaniga, Cavuoti, Lella, Millico, Pereiro. Allenatore: Liverani.
Perugia (3-5-2): Gori; Dell’Orco, Curado, Sgarbi (88′ Lisi); Paz, Santoro, Kouan, (61′ Luperini) Iannoni, Casasola; Olivieri (76′ Di Serio), Strizzolo (61′ Melchiorri). A disposizione: Abibi, Rosi, Angella, Vulikic, Bartolemei, Di Serio, Lisi, Beghetto. Allenatore: Castori.
Ammoniti: Pavoletti (C), Olivieri (L), Luvumbo (C).
Queste le dichiarazioni dell'allenatore sardo Liverani a Sky Sport: "Abbiamo fatto un'ottima partita, dopo aver trovato il 2-0 tutto è stato rimesso in discussione da una lettura semplice, dove potevamo calciare fuori senza rischiare. Dispiace perché i ragazzi costruiscono tanto, ma non bisogna concedere regali che vanno a rovinare la prestazione: devi chiudere le partite e con gli episodi diventa difficile. Il mio compito è dare serenità alla squadra togliendo pressione ai ragazzi: loro devono giocare per vincere, perché i risultati portano da una parte o dall'altra, è la storia del calcio".
La replica di Castori, tecnico dei Grifoni: "Non è una sconfitta giusta, perché la squadra ha rivelato tenuta del campo e fisica dopo essere andata sotto nel punteggio; essere condannati da un episodio rende il risultato assurdo. Dovremo recuperare energie e crederci, perché il campionato è ancora lungo".
