Inizierà venerdì alle 12 da Zurigo la marcia di avvicinamento dell’Italia ai Mondiali 2026 in Usa, Messico e Canada, un appuntamento da non fallire dopo le mancate qualificazioni nelle ultime due rassegne iridate in Russia e Qatar. Nella sede della Fifa saranno infatti sorteggiati i 12 gironi con le 54 squadre in corsa per staccare i 16 pass a disposizione per le Nazionali europee (nell’ultima edizione erano 13). Gli azzurri di Spalletti dovranno tuttavia aspettare la sfida contro la Germania, in programma a marzo e valida per i quarti di finale di Nations League, per sapere chi affronteranno.
La formula
Non è invariata la formula di qualificazione al Mondiale: le prime 12 classificate nei rispettivi gironi avranno l’accesso diretto al torneo, mentre gli altri quattro posti saranno assegnati in base ai play-off tra le seconde classificate e le quattro migliori posizionate nei gironi di Nations League che non abbiano già ottenuto la qualificazione con i parametri precedenti.
Le date
Metà dei 12 gironi saranno formati da 5 squadre e gli altri sei da 4: le partite dei primi inizieranno a marzo 2025, per i gironi “ristretti” bisognerà invece aspettare settembre. La fase eliminatoria terminerà a novembre, mentre gli spareggi sono in calendario a marzo 2026. L’attesissimo mondiale in Usa, Messico e Canada inizierà l’11 giugno 2026 e terminerà con la finalissima il 19 luglio a New York.
Italia in prima fascia
L’Italia è stata inserita nella prima delle cinque fasce (tutte da 12 tranne l’ultima formata da sei nazionali), ma dovrà aspettare la sfida contro la Germania, valida per i quarti di finale di Nations League (in programma il 20 e 23 marzo) per sapere chi affronterà: se gli azzurri avranno la meglio contro i tedeschi, saranno sicuramente inseriti in un gruppo da quattro squadre, altrimenti in uno da cinque e dovranno disputare un totale di 8 match. Il rischio di incrociare delle mine vaganti è comunque dietro l’angolo: in seconda fascia ci sono per esempio Svezia, Serbia, Grecia, Norvegia e la Turchia di Vincenzo Montella. In terza fascia c’è la Macedonia del Nord, che ci ha estromessi dall’ultimo Mondiale in Qatar. Tra le 54 squadre non c’è la Russia, mentre per motivi politici non si potranno affrontare alcune nazioni come Spagna-Gibilterra, Ucraina-Bielorussia, Kosovo-Bosnia e Kosovo-Serbia.
Le 5 fasce del sorteggio di Zurigo
Prima fascia: Francia, Spagna, Inghilterra, Portogallo, Olanda, Belgio, Italia, Germania, Croazia, Svizzera, Danimarca, Austria.
Seconda fascia: Ucraina, Svezia, Turchia, Galles, Ungheria, Serbia, Polonia, Romania, Grecia, Slovacchia, Cechia, Norvegia.
Terza fascia: Scozia, Slovenia, Irlanda, Albania, Macedonia del Nord, Georgia, Finlandia, Islanda, Irlanda del Nord, Montenegro, Bosnia Herzegovina, Israele.
Quarta fascia: Bulgaria, Lussemburgo, Bielorussia, Kosovo, Armenia, Kazakhistan, Azerbaijan, Estonia, Cipro, Isole Faroe, Lettonia, Lituania.
Quinta fascia: Moldova, Malta, Andorra, Gibilterra, Liechtenstein, San Marino.
Dove vedere il sorteggio in tv e streaming
Il sorteggio delle qualificazioni al Mondiale 2026 inizierà alle ore 12:00 a Zurigo e sarà trasmesso in diretta e in chiaro su Rai 2 e RaiSport (canale 58 del digitale terrestre) con il commento di Alberto Rimedio, Stefano Bizzotto e Lele Adani. L’evento è disponibile anche in streaming collegandosi su raiplay.it oppure sulle pagine ufficiali della Fifa e Uefa.
