Uno Spalletti alla corte di Giuntoli. Un binomio che proseguirà anche alla Juventus, anche se lo Spalletti in questione non è Luciano, saldamente alla guida della Nazionale nonostante l’Europeo deludente: il club bianconero ha appena inserito nella squadra dei suoi osservatori Federico Spalletti, il figlio 29enne dell’ex allenatore del Napoli. Toccherà anche a lui alimentare la dote di Giuntoli nell’individuare i colpi ad effetto che hanno permesso al dirigente toscano di diventare uno dei migliori esponenti del ruolo nel calcio italiano. Spalletti con Giuntoli anche alla Juventus. Thiago Motta può dormire tranquillo, anzi: i prossimi calciatori della sua squadra potrebbero proprio passare dal giudizio di Federico.
Una vita riservata da osservatore
Teorico del calcio, “Chicco”, come viene chiamato dagli amici e dal padre (che lo definisce anche un chitarrista autoritario), ha conseguito una laurea in Filosofia presso il Kalamazoo College di arti liberali, l’università privata più antica dello stato del Michigan, e parla correttamente cinque lingue. Il suo percorso sportivo l’ha portato a diplomarsi al Centro Tecnico Federale di Coverciano come osservatore calcistico, passaggio chiave per l’inserimento in una struttura societaria: prima della Juventus è stato osservatore per il settore tecnico della Figc e per l’Udinese, società in cui aveva allenato anche il padre in precedenza, senza naturalmente incrociarlo. Da questa stagione inizierà dunque il suo percorso in giro per i campi alla ricerca di talenti da portare in bianconero, per la prima squadra ma anche per la Next Gen.