“Io rispondo a tutti, anche a quelli che non conosco, però poi so riattaccare…”. E’ la frase della discordia proferita dal ct della Nazionale Luciano Spalletti che ha provocato parecchie polemiche. Destinatario chiarissimo, il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi, e le richieste avute dagli ultrà nerazzurri per avere un numero di biglietti più ampio per la finale di Champions League tra Inter e Manchester City.
Inzaghi, che non risulta indagato, ha negato di avere ricevuto pressioni nè minacce dalla curva nerazzurra. Ma le frasi del ct, in passato tecnico proprio dell’Inter, non erano passate inosservate. Ora un nuovo capitolo della vicenda, con Spalletti che ha contattato Inzaghi. Una telefonate non di scuse ma di chiarimento per evitare strumentalizzazioni della vicenda.