Successo prezioso per il Napoli sul campo del Bologna. Uno 0-2 che consolida la terza piazza in campionato degli azzurri. Una prova di spessore che soddisfa il tecnico Luciano Spalletti, consapevole del fatto che la squadra sia ancora alla ricerca di continuità:
“La squadra quando capisce la strada da percorrere ha delle caratteristiche e ha un suo perché. Quando perdiamo di vista questo diventiamo troppo molli. Per quello che rappresentiamo e per la maglia che indossiamo, abbiamo il dovere di rendere felici chi ci vuole bene e chi fa il tifo per noi. Noi non siamo una squadra che può difendersi a oltranza. Dobbiamo lavorare i palloni, pulirli e riorganizzare le azioni. A noi difenderci a oltranza non riesce”.
Napoli che però ha ancora dei limiti da smussare:
“Abbiamo lasciato punti per strada che diventa poi difficile recuperare. Sono state perse partite che poi diventano complicate per la nostra classifica. Davanti fanno forte ma noi dobbiamo arrivare per forza tra le prime 4. Abbiamo la qualità per farlo e perdere il nostro gioco o mettere in discussione qualcosa per un goal poi ti crea dei problemi. Potevamo sfruttare meglio gli spazi nel finale e invece ci siamo creati difficoltà per il loro forcing”.
Il ritorno di Osimhen che nel finale ha regalato la maglia ad un tifoso:
“Noi dobbiamo rendere felici i tifosi per essere felici. Non ce ne frega nulla dei numeri individuali, dobbiamo portare risultati di squadra e di gruppo alla nostra città. Noi dobbiamo fare qualcosa per ricambiare l’affetto del pubblico di Napoli per questa maglia”.