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Spalletti: “Italia-Germania sfida tra potenze del calcio. Piccoli o Baldanzi al posto di Retegui”

Il ct prima dell’andata dei quarti di Nations League (domani sera a San Siro alle 20.45): “Solo dopo deciderò se sostituire il centravanti dell’Atalanta con un attaccante o con un fantasista”. Dubbio Ricci-Rovella, davanti Raspadori e Kean

APPIANO GENTILE — Un ricordo di Bruno Pizzul prima di Italia-Germania: questo l’annuncio con cui Luciano Spalletti apre la conferenza stampa verso il primo round del quarto di finale di Nations League, in programma domani a San Siro alle 20.45. “Con la sua voce riusciva a portare dentro il rettangolo di gioco tutti quelli che erano a casa. Sapeva rendere quello che succedeva in campo”, aggiunge il ct. La notizia di giornata è il ko di Retegui, rientrato a Bergamo per un infortunio. Per ora, non verrà sostituito: “Mateo l’abbiamo fatto tornare a casa perché non ce l’avrebbe fatta. Ha un affaticamento, nel dubbio li rimandiamo via. Per il momento non chiamo nessuno – spiega Spalletti –. Voglio vedere come va la prima sfida. Poi, in base al recupero di Zaccagni e Cambiaso, capiremo se serve chiamare una prima o una seconda punta. Dovesse servire un centravanti chiamerò Piccoli, altrimenti Baldanzi”. Si parte quindi con Kean titolare e Lucca riserva. L’altra notizia è che Zaccagni e Cambiaso, non al meglio, non dovrebbero essere disponibili domani.

Spalletti: “Italia in crescita”

La sfida con la Germania è una classica del pallone: “Ha quel fascino lì per i trascorsi, perché sono due nazionali fortissime, per i risultati che sono venuti fuori e che hanno alimentato la rivalità. Sono convinto che sarà una bella gara, che entrambe giocheranno a viso aperto. Loro metteranno in campo tutta la loro qualità, noi dovremo capire come starci dentro a quello che loro esibiranno. Ma vogliamo vincere”. Un incrocio che assume maggior forza perché può rappresentare una svolta, un passo in avanti nella crescita degli azzurri. Calafiori, ai microfoni prima del ct, ha spiegato che Francia-Italia è stata la prima scossa dopo l’Europeo. Spalletti aggiunge che Italia-Germania “assomiglia molto a quella partita, ma dipende dallo storico, dal collettivo, dal bello di queste sfide così emozionanti”. Chi passa va in semifinale di Nations League e si prende il girone di qualificazione ai Mondiali più semplice, con Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo (chi va fuori affronterà invece Norvegia, Israele, Estonia e Moldavia). C’è anche questo in ballo. Il clima nello spogliatoio è positivo: “I ragazzi sono convinti delle qualità che hanno. Vedo una crescita”, dice il ct.

Spalletti: “Germania nazionale completa”

L’Italia non batte la Germania da 13 anni: “Ci sono stati anche quattro pareggi nelle ultime sei partite, ma abbiamo il dovere di essere quel sogno che tutti gli italiani hanno nel vedere giocare la Nazionale. Ci dobbiamo portare dietro la nostra storia, nel bene e nel male”. Spalletti riempie di elogi Nagelsmann (“È un allenatore forte, si vede che lavora tanto sul campo”), e la nazionale tedesca: “Gioca un calcio molto offensivo, che assomiglia alle qualità dei giocatori che ha. La Germania ha avuto un processo di crescita del gioco, partito una decina di anni fa: prima era una squadra più attenta ad avere muscoli e forza. Dopo l’avvento di Guardiola (in Bundesliga, al Bayern, ndr), è stata inserita tecnica, possesso palla, gioco corto. Ora è una nazionale completa come proposta di calcio, e Nagelsmann è dentro questa completezza di proposta”.

La formazione dell’Italia contro la Germania

Per la sfida di San Siro l’unico vero dubbio è tra Rovella e Ricci: “Sono diversi, ma tutti e due sono bravi nella gestione della squadra e in regia. Ricci è un po’ più mezzala, accompagna di più l’azione, Rovella è più mediano. Chi gioca? Aspettiamo l’allenamento”, glissa il ct. Per il resto scelte fatte: Donnarumma in porta, difesa a tre composta da Di Lorenzo, Bastoni e Calafiori, a centrocampo il rientrante Politano a destra, Udogie a sinistra e mediana con Barella e Tonali insieme a uno tra Rovella e Ricci. In attacco Raspadori supporterà Kean.

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