Potrebbero esserci nuovi guai all’orizzonte per Juventus, Barcellona e Real Madrid, ovvero i tre club “ribelli” ancora legati alla Superlega, la proposta di super competizione europea proposta un anno fa da Florentino Perez e da Andrea Agnelli e poi naufragata sotto i colpi della UEFA e delle proteste popolari.
Qualche giorno fa, il giudice Sofia Gil, del Tribunale di Madrid, aveva di fatto reso possibile per la UEFA di punire i club ribelli a proprio piacimento, ma come riporta oggi la Gazzetta dello Sport, non dovrebbero esserci provvedimenti, almeno nell’immediato.
Questi tre club dunque potranno regolarmente partecipare alla prossima edizione della Champions League, ma le cose potrebbero cambiare dall’edizione 2023/2024, l’ultima prima del grande cambiamento che vedrà la massima competizione europea avere 36 squadre a girone unico.
Nello specifico, le sanzioni che potrebbero essere applicate a partire da quella data sono una multa di 15 milioni di euro più la trattenuta del 5% dei premi UEFA, e se i tre club non rientreranno nel sistema UEFA potrebbero addirittura vedersi escludere dalle competizioni europee.